Dapibus Potenzia la Produzione di Proteine da Insetti con Automazione Avanzata

La società biotech Dapibus, con sede operativa ad Abrera, in Catalogna, sta consolidando la propria posizione nel settore emergente delle proteine alternative, focalizzandosi sulla trasformazione delle larve di Mosca Soldato Nera (Hermetia illucens) in componenti ad alto valore aggiunto. Questo approccio si inserisce in un contesto europeo dove la ricerca di fonti proteiche sostenibili, capaci di ridurre la dipendenza da importazioni come la soia, è prioritaria per l'alimentazione animale e, potenzialmente, umana.

L'impianto attuale di Dapibus è un centro di biotrasformazione completamente automatizzato che gestisce un volume annuo superiore a 16.000 tonnellate di scarti agroalimentari. Attraverso l'impiego di robotica avanzata e sistemi di intelligenza artificiale, l'azienda converte questi residui in farina proteica, lipidi e fertilizzanti organici, promuovendo un modello di economia circolare. La farina di larve di mosca soldato nera si distingue per un elevato contenuto proteico, spesso superiore al 45% sulla sostanza secca, e un profilo amminoacidico competitivo rispetto a fonti consolidate come la soia o la farina di pesce.

L'adozione di tecnologie di automazione non è un caso isolato nel panorama europeo dell'entomocoltura. Altre realtà, come Kinsect con sede a Reggio Emilia, stanno sviluppando tecnologie brevettate per automatizzare l'allevamento delle mosche soldato nera, puntando a un aumento della produttività fino a dieci volte e a una riduzione del 40% dei costi operativi rispetto ai processi manuali tradizionali. Dapibus sfrutta questa sinergia tra biotecnologia e Industria 4.0 per garantire una fornitura costante e scalabile di materie prime destinate ai mercati del pet food, dell'allevamento zootecnico e dell'acquacoltura.

La visione strategica di Dapibus trascende i confini nazionali, con piani definiti per un'espansione internazionale significativa. L'obiettivo a medio termine è l'inaugurazione di un nuovo stabilimento produttivo, notevolmente più esteso, entro il 2030, con l'ambizione di affermarsi come uno dei principali leader europei nel settore delle proteine derivate dagli insetti. Questa crescita è supportata dal quadro normativo dell'Unione Europea, che ha progressivamente autorizzato l'uso di insetti come novel food e mangime.

La trasformazione dei sottoprodotti organici tramite la mosca soldato nera genera anche il 'Frass', un residuo di allevamento che funge da eccellente biofertilizzante, ricco di azoto, fosforo e potassio, migliorando le proprietà chimiche e fisiche del suolo agricolo. Dapibus, operando in questo ecosistema di innovazione, si posiziona per capitalizzare sulla necessità di ridurre l'impronta di carbonio associata alla produzione di proteine, sfruttando la capacità delle larve di biodegradare i rifiuti organici con un impatto ambientale inferiore rispetto all'allevamento tradizionale.