BYD Posticipa al 2026 il Lancio di un Hatchback Ibrido Plug-in per l'Europa

BYD sta finalizzando i piani per lanciare un nuovo modello hatchback di segmento B nel mercato europeo, con un lancio ora previsto per il 2026. Questo veicolo, concepito per competere nella classe delle supermini, è destinato a diventare il modello ibrido plug-in (PHEV) potenzialmente più accessibile nel Regno Unito, secondo quanto anticipato da fonti interne. La dirigenza ha confermato il 2026 come anno di introduzione, segnando un posticipo rispetto alle precedenti indicazioni che puntavano al 2025, un ritardo confermato da Stella Li, Vicepresidente Esecutivo di BYD.

Il veicolo compatto, stimato intorno ai quattro metri di lunghezza, è stato sviluppato con un focus primario sulle preferenze del consumatore europeo, distanziandosi dagli adattamenti diretti dei modelli cinesi. La strategia di BYD mira a capitalizzare sulla crescita dei PHEV in Europa, dove le vendite di questa tecnologia hanno registrato un aumento del 54,5% anno su anno ad agosto, superando la crescita del 30,2% dei veicoli completamente elettrici (BEV) nello stesso periodo. Il nuovo modello si posizionerà per sfidare i rivali consolidati nel segmento delle utilitarie, attualmente dominato dai sistemi ibridi convenzionali.

Si prevede che la vettura utilizzerà l'architettura tecnologica DM-i, simile a quella del crossover Atto 2 DM-i, il cui prezzo di partenza nel Regno Unito è stimato vicino alle 25.000 sterline. La tecnologia DM-i si avvale del motore a benzina Xiaoyun da 1.5 litri, che vanta un'efficienza termica allo scarico (BTE) del 43%. La configurazione del powertrain Atto 2 DM-i, che include questo motore abbinato a un propulsore elettrico, eroga una potenza combinata di 259 CV e un'autonomia dichiarata di circa 156 miglia per gallone.

Questa mossa strategica è fondamentale per BYD, che sta espandendo la sua offerta PHEV in Europa, un segmento che offre un vantaggio tariffario rispetto ai veicoli elettrici importati, soggetti a dazi aggiuntivi dell'Unione Europea. L'espansione della gamma PHEV, che include modelli come il Seal U DM-i e il Seal 6 DM-i Touring, consolida la posizione di BYD, che ha superato Tesla nelle vendite nel mercato UE nel mese di agosto.

L'espansione produttiva in Europa è legata al completamento dello stabilimento di assemblaggio a Szeged, in Ungheria, per mitigare i costi di importazione. L'arrivo delle prime attrezzature di linea è avvenuto il 9 dicembre, con l'avvio della produzione di prova previsto per il primo trimestre del 2026 e la produzione su vasta scala programmata per il secondo trimestre, come annunciato da Stella Li. Inizialmente, la fabbrica di Szeged, con una capacità annua fino a 300.000 veicoli, assemblerà il modello elettrico Dolphin Mini, per poi includere l'Atto 3, il Dolphin, il Seal e il Seal U. È plausibile che il nuovo hatchback B-segment seguirà questa prima ondata di veicoli prodotti localmente.