Avvistamenti di Tūī Bianchi Rari Segnalano Successo della Conservazione nell'Ōhiwa

La recente osservazione di un tūī bianco nell'area di Waiotahe, nella regione della Eastern Bay of Plenty, ha richiamato l'attenzione pubblica. Questo uccello si distingue per il leucismo, un'anomalia genetica che causa un'assenza parziale o totale di pigmentazione nelle penne, distinguendosi dall'albinismo che comporta una completa mancanza di melanina e occhi rosa. I ricercatori hanno ora confermato la presenza di almeno tre tūī leucistici nelle vicinanze, un dato interpretato come un indicatore positivo del successo nella protezione genetica all'interno di questo specifico habitat.

Questo fenomeno, con avvistamenti documentati nella regione del porto di Ōhiwa da oltre un decennio, suggerisce che il pool genetico locale sia sufficientemente vitale da esprimere questo tratto unico, con registrazioni che potrebbero risalire al 2009. L'Ōhiwa Headland Sanctuary Trust, attivo dal 2016, conduce sforzi di conservazione intensivi e sostenuti che sono direttamente collegati alla prosperità di questi uccelli singolari. L'impegno del Trust si manifesta attraverso rigorose operazioni di controllo dei predatori che coprono 1900 ettari di boscaglia costiera vicino a Ōpōtiki, con l'obiettivo di espandere l'area di altri 1100 ettari per creare un cuscinetto più esteso.

Questo lavoro dedicato, supportato da una solida base comunitaria, ha prodotto notevoli benefici ecologici nell'intero santuario continentale. Il successo è attestato dal ritorno e dall'aumento della popolazione di diverse specie autoctone, come gli uccelli campanula, precedentemente visitatori rari, e la ricomparsa di pinguini blu minori e falchi nativi. Le statistiche di controllo dei predatori per la sola stagione 2024-25 documentano un impegno su vasta scala, con l'abbattimento di 598 ratti, 242 opossum e 44 donnole. La diminuzione delle popolazioni di predatori introdotti, in particolare gli opossum, ha favorito una significativa rigenerazione delle canopie arboree autoctone.

La rigenerazione è evidente nell'albero Kohekohe (Dysoxylum spectabile), una specie nativa precedentemente soggetta a forte brucatura, che ora mostra una robusta ripresa. Questo albero è cruciale poiché i suoi fiori, che sbocciano all'inizio dell'inverno, costituiscono una fonte di nettare vitale e favorita per gli uccelli nettarivori come il tūī. La ripresa di questa risorsa alimentare, attribuita all'azione comunitaria sostenuta e alla collaborazione con partner Iwi locali come Whakatōhea e Te Ūpokorehe, supporta direttamente l'avifauna fiorente, inclusi i tūī leucistici. L'Ōhiwa Headland Sanctuary Trust, che gestisce riserve come la Pataua Island Scientific Reserve, ha ricevuto nel 2024 una sovvenzione di 13.000 dollari da Trust Horizon per implementare 25 trappole automatiche AT220 NZ su terreni difficili.

Questa azione collettiva, che coinvolge circa 165 residenti sulla Headland e 140 proprietà di supporto nel buffer, sottolinea un impegno a livello di paesaggio per il restauro ecologico iniziato nel 2016. Il successo è ulteriormente dimostrato dalla ricolonizzazione di uccelli marini come il petrello grigiofacciale, con oltre 27 tane scoperte, delineando un quadro di un ecosistema in recupero verso il suo stato storico. L'impegno del Trust, che inizialmente copriva 400 ettari, si basa sul principio Mā whero, mā pango, ka oti te mahi, che significa che il lavoro sarà completato solo con la cooperazione.