Studio Australiano: Lavoro da Remoto Migliora Equilibrio Vita-Lavoro e Benessere

Modificato da: Tatyana Hurynovich

Una ricerca pluriennale condotta dall'Università del South Australia ha confermato i benefici del lavoro da remoto sull'equilibrio tra vita professionale e privata e sul benessere dei dipendenti.

Lo studio, che ha monitorato i lavoratori australiani per quattro anni, iniziando prima della pandemia, ha evidenziato come l'eliminazione del pendolarismo, che poteva assorbire fino a 4,5 ore settimanali, si traduca in un recupero significativo di tempo. Questo tempo viene reinvestito in attività personali, cura familiare, esercizio fisico e un aumento del riposo, con i lavoratori da remoto che registrano in media circa 30 minuti di sonno in più per notte.

Parallelamente, si osserva una tendenza verso abitudini alimentari più sane, con un maggior consumo di frutta e verdura, grazie alla possibilità di preparare pasti in casa. I benefici si amplificano quando il lavoro da remoto è una scelta volontaria, migliorando la soddisfazione e mantenendo o incrementando la produttività, sfidando le visioni tradizionali che legano la performance alla presenza fisica in ufficio.

Questo approccio, che valorizza la fiducia e la responsabilità individuale, sta plasmando una nuova cultura del lavoro incentrata sul benessere e sull'efficacia delle persone. L'indagine dell'Università del South Australia sottolinea come l'adozione di modelli di lavoro da remoto scelti consapevolmente possa rappresentare un catalizzatore per una vita lavorativa più equilibrata, sana e appagante.

Fonti

  • Montevideo Portal / Montevideo COMM

  • University of South Australia - Vacation Research Scholarships

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