La Soyuz MS-27 lascia la ISS.
Astronauti NASA e Cosmonauti Roscosmos Concludono con Successo la Spedizione di Otto Mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale ISS
Modificato da: Tetiana Martynovska 17
L'astronauta della NASA Jonny Kim e i cosmonauti Roscosmos Sergey Ryzhikov e Alexey Zubritsky hanno completato la loro spedizione scientifica di otto mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), tornando sulla Terra sani e salvi martedì 9 dicembre 2025. L'equipaggio si è sganciato dalla ISS la sera di lunedì 8 dicembre, precisamente alle 20:41 EST, utilizzando il veicolo spaziale Soyuz MS-27 per la manovra di rientro. Questo distacco ha segnato la conclusione ufficiale delle operazioni della Spedizione 73.
Astronauta della NASA Jonny Kim Soyuz MS-27 rientro e atterraggio
Il rientro della Soyuz MS-27 è avvenuto con atterraggio assistito da paracadute sulla steppa kazaka, a sud-est di Dzhezkazgan, esattamente alle 00:03 EST del 9 dicembre, seguendo la sequenza standard di deorbitazione. Durante i loro 245 giorni trascorsi in orbita, l'equipaggio della Spedizione 73 ha compiuto 3.920 giri attorno al nostro pianeta, coprendo una distanza complessiva che si avvicina alle 104 milioni di miglia. È importante sottolineare che questa missione ha rappresentato il primo volo spaziale sia per l'astronauta Kim sia per il cosmonauta Zubritsky.
Il Comandante della Spedizione 73, Sergey Ryzhikov, ha concluso la sua terza missione verso il complesso orbitale, portando il suo totale di carriera a 603 giorni nello spazio, un traguardo che lo colloca al tredicesimo posto nella classifica di durata di tutti i tempi. Prima del distacco, Ryzhikov aveva formalmente ceduto il comando dell'ISS all'astronauta NASA Mike Fincke il 7 dicembre, durante una cerimonia dedicata. Fincke è ora alla guida dell'equipaggio della Spedizione 74, garantendo così la continuità operativa della stazione.
L'equipaggio ha portato avanti un vasto programma di indagini scientifiche, essenziali per far progredire la ricerca sia sulla Terra sia per le future missioni nello spazio profondo. Tra le attività chiave svolte da Kim vi sono state lo studio di tessuti biostampati contenenti vasi sanguigni funzionali, fondamentali per la medicina rigenerativa, e la valutazione dei protocolli di comando remoto per sistemi robotici nell'ambito dell'indagine Surface Avatar. La spedizione ha inoltre incluso estese ricerche nei campi della biologia, della fisiologia umana, della fisica e della scienza dei materiali.
Un altro elemento saliente della missione è stata l'esecuzione di tre passeggiate spaziali (EVA), tra cui quella avvenuta il 1° maggio 2025, dedicata all'installazione di kit di modifica per il settimo array solare iROSA della stazione. Queste attività extraveicolari sono cruciali per il mantenimento e l'aggiornamento dell'infrastruttura orbitale.
Immediatamente dopo l'atterraggio, sono state effettuate valutazioni mediche preliminari per l'equipaggio all'interno di una tenda riscaldata allestita vicino al sito di impatto. L'astronauta Kim era atteso per il trasferimento a Houston, mentre Ryzhikov e Zubritsky sarebbero stati trasportati al Centro di Addestramento Cosmonauti Yuri Gagarin, situato nella Città delle Stelle in Russia, per iniziare la riabilitazione post-volo. Questo ritorno riuscito sottolinea l'efficacia della collaborazione internazionale tra NASA e Roscosmos, che continua a gestire l'ISS come laboratorio di microgravità in vista della sua prevista dismissione intorno al 2030.
Fonti
Space Coast Daily
NASA Headquarters
NASA
India Today
SpacePolicyOnline.com
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