Rio Grande do Sul: Vietato l'uso di erbicidi ormonali vicino a vigneti e frutteti

Il Tribunale di Giustizia del Rio Grande do Sul ha emesso una sentenza che vieta l'uso di erbicidi ormonali contenenti il principio attivo 2,4-D nella regione della Campanha Gaúcha. Il divieto si estende anche alle aree entro 50 metri da vigneti e frutteti in altre parti dello stato, rimanendo in vigore fino all'implementazione di un sistema di monitoraggio e controllo efficace per gli agrofarmaci.

La decisione, annunciata il 2 settembre 2025, è il risultato di un'Azione Civile Pubblica promossa dall'Associazione dei Produttori di Mela e dall'Associazione dei Vini Fini della Campanha Gaúcha. Queste associazioni hanno sottolineato come la sentenza rappresenti un passo cruciale per la salvaguardia della viticoltura e della frutticoltura nello stato, settori che hanno lamentato perdite di produzione considerevoli a causa della deriva di tali sostanze.

Gli erbicidi ormonali, in particolare il 2,4-D, sono comunemente impiegati nella coltivazione della soia. Tuttavia, la deriva causata dal vento può trasportare queste sostanze, danneggiando colture sensibili come l'uva e le mele, oltre alla flora autoctona. Nel 2022, la regione della Campanha ha registrato circa un milione di chilogrammi di uva distrutti, con perdite stimate in 30 milioni di R$.

La situazione ha visto un crescente fermento anche nell'Assemblea Legislativa del Rio Grande do Sul, dove ad aprile 2025 è stata istituita una sottocommissione dedicata a discutere la sospensione e il divieto di tali erbicidi. I viticoltori e i frutticoltori hanno reiterato le loro richieste di sospensione nell'estate del 2025, evidenziando l'urgenza di misure più efficaci per proteggere i settori agricoli più sensibili della regione.

La volatilità di questi composti, accentuata da condizioni climatiche non ottimali e tecniche di irrorazione inadeguate, facilita la loro dispersione su lunghe distanze. La ricerca di soluzioni sostenibili, come l'uso di piante di copertura al posto degli erbicidi, sta guadagnando terreno, con aziende come Salton che eliminano completamente l'uso di erbicidi nei propri vigneti, dimostrando la fattibilità di pratiche agricole più rispettose dell'ambiente.