Il Primo Ministro del Regno Unito, Keir Starmer, è atteso negli Stati Uniti dal 17 al 19 settembre 2025 per una visita di Stato ospitata dal Presidente Donald Trump. Questo incontro diplomatico di alto profilo mira a rafforzare ulteriormente i legami tra le due nazioni, affrontando questioni cruciali di interesse bilaterale e internazionale.
La visita, che segna la seconda visita di Stato di un presidente statunitense nel Regno Unito, è un evento di notevole importanza diplomatica, con un'agenda ricca di discussioni strategiche. Al centro dei colloqui vi saranno le relazioni commerciali, con l'obiettivo di finalizzare i dettagli di un accordo commerciale e di ridurre i dazi su acciaio e alluminio, un punto chiave per l'economia britannica. Si prevede che verranno firmati accordi per oltre 10 miliardi di dollari in progetti tecnologici e nucleari, con la partecipazione di importanti CEO di aziende tecnologiche statunitensi, tra cui Nvidia e OpenAI. Questo partenariato scientifico e tecnologico mira a promuovere investimenti significativi e ad accelerare lo sviluppo di nuovi progetti nucleari, con l'obiettivo di soddisfare gli obiettivi di emissioni nette zero e di sicurezza energetica del Regno Unito.
La visita è vista come un'opportunità per consolidare la partnership transatlantica nonostante le divergenze su questioni come l'Ucraina e il Medio Oriente. La sicurezza internazionale sarà un altro tema centrale, con particolare attenzione alle strategie per il conflitto in Ucraina e alla ricerca di accordi di pace. I leader discuteranno anche degli affari in Medio Oriente, focalizzandosi sulla situazione a Gaza, con l'obiettivo di ottenere un cessate il fuoco e discutere gli aiuti umanitari. Tuttavia, si prevede che i progressi su questi fronti complessi rimangano limitati.
La visita di Stato inizierà con una parata reale a Windsor Castle, seguita da una processione in carrozza e una cerimonia di deposizione di corone. L'evento è attentamente orchestrato per mostrare la profondità delle relazioni tra i due paesi, anche se non mancano le critiche e le preoccupazioni riguardo a possibili divergenze su temi come la libertà di parola nel Regno Unito. Nonostante le sfide e le diverse prospettive su alcune questioni globali, la visita rappresenta un momento significativo per rafforzare la cooperazione e definire un percorso comune per il futuro delle relazioni anglo-americane.