Islamabad e Astana stanno definendo un futuro di maggiore prosperità condivisa attraverso un'intesa strategica volta a potenziare la cooperazione economica e commerciale.
In un incontro chiave tenutosi a Islamabad il 9 settembre 2025, i vice primi ministri e ministri degli Esteri del Kazakistan, Murat Nurtleu, e del Pakistan, Senator Mohammad Ishaq Dar, hanno siglato un ambizioso piano d'azione per il periodo 2025-2026. Questo accordo pluriennale getta le basi per una collaborazione rafforzata in settori cruciali quali la politica, il commercio, l'economia, la difesa, la scienza e la tecnologia, la cultura, il turismo, l'assistenza umanitaria e la facilitazione consolare.
L'obiettivo primario di questa rinnovata partnership è ambizioso: portare il volume degli scambi bilaterali a 1 miliardo di dollari. Questo traguardo rappresenta un salto significativo rispetto agli attuali volumi commerciali, che si attestano intorno ai 239 milioni di dollari, evidenziando un potenziale di crescita considerevole. Il Kazakistan, riconoscendo il Pakistan come un partner strategico in Asia meridionale, ha espresso fiducia nella capacità di raggiungere questo obiettivo, puntando su settori promettenti come l'agricoltura, l'industria della pelle, le piccole e medie imprese e l'Information Technology. In particolare, il Kazakistan vanta una solida base di esportazione di cereali, barbabietole da zucchero e olio di girasole, prodotti che potrebbero supportare il Pakistan nel soddisfare la domanda interna, specialmente dopo le recenti perdite agricole dovute a eventi climatici. Si stima che il Kazakistan sia pronto a fornire al Pakistan fino a 2 milioni di tonnellate di cereali all'anno, rafforzando ulteriormente la sicurezza alimentare regionale.
Un pilastro fondamentale di questa cooperazione è il potenziamento della connettività e delle infrastrutture logistiche. Entrambi i paesi hanno concordato di promuovere corridoi commerciali regionali strategici, come le rotte Kazakistan-Turkmenistan-Afghanistan-Pakistan (KTAP) e Kazakistan-Uzbekistan-Afghanistan-Pakistan (KUAP). L'intento è di ottimizzare i flussi di merci attraverso i porti pakistani di Karachi, Port Qasim e Gwadar, trasformando il Pakistan in un hub di transito vitale per le repubbliche centroasiatiche verso i mercati globali. Si prevede la creazione di un consorzio di trasporto e logistica congiunto kazako-pakistano, coinvolgendo operatori chiave di entrambe le nazioni, per facilitare il movimento transfrontaliero delle merci. L'accordo commerciale di transito Pakistan-Kazakistan, in fase di finalizzazione, è considerato una pietra miliare per migliorare la connettività regionale e agevolare gli scambi tra Asia centrale e meridionale.
La collaborazione nel settore della lavorazione della pelle è un altro ambito di interesse reciproco. Il Kazakistan, dove le pelli grezze e le pelli di pecora vengono spesso sottoutilizzate a causa di infrastrutture di lavorazione limitate, ha espresso interesse a beneficiare dell'avanzata industria conciaria pakistana. Sono previsti trasferimenti tecnologici, programmi di formazione e joint venture per la lavorazione delle pelli, con le associazioni di categoria di entrambi i paesi che stabiliranno collegamenti diretti per formalizzare questa partnership. Questo scambio di competenze non solo valorizza le risorse ma crea anche nuove opportunità di sviluppo industriale.
L'intensificazione dei legami culminerà con la visita ufficiale del Presidente del Kazakistan in Pakistan nel novembre 2025, un evento atteso da tempo che promette di consolidare ulteriormente le relazioni bilaterali e siglare accordi significativi. Questo slancio diplomatico e commerciale riflette una visione condivisa di crescita reciproca e di un futuro più interconnesso, dove la cooperazione strategica apre nuove prospettive di sviluppo e prosperità per entrambe le nazioni.