Ethiopian Airlines Group e la Banca Africana di Sviluppo (AfDB) hanno siglato un accordo fondamentale, una lettera di mandato che definisce il finanziamento per il progetto dell'Aeroporto Internazionale di Bishoftu. Destinato a diventare il più grande del continente al suo completamento, previsto per il 2029, questo ambizioso progetto vede l'AfDB impegnata a fornire 500 milioni di dollari in prestiti e a guidare la raccolta di fondi aggiuntivi per questa nuova infrastruttura. L'accordo, formalizzato l'11 agosto 2025 ad Abusera, a circa 40 chilometri a sud di Addis Abeba, segna un passo decisivo verso la creazione di un hub aereo di livello mondiale.
L'aeroporto, concepito per gestire inizialmente 60 milioni di passeggeri all'anno, con un potenziale di espansione fino a 110 milioni, mira a consolidare la posizione dell'Etiopia come principale porta d'accesso per il traffico passeggeri e merci, affiancando e integrando le operazioni dell'attuale Aeroporto Internazionale di Bole, che continuerà a gestire i voli domestici. Il CEO del Gruppo Ethiopian Airlines, Mesfin Tasew, ha sottolineato come questo nuovo aeroporto rappresenti un passo fondamentale per realizzare un "gateway" panafricano di classe mondiale, destinato a stimolare il commercio intra-africano, l'integrazione regionale, il turismo e la connettività globale. Questa visione è condivisa dal Presidente dell'AfDB, Akinwumi Adesina, che ha definito l'accordo un "momento di orgoglio per l'aviazione e le infrastrutture africane", in linea con l'Agenda 2063 dell'Unione Africana e il Mercato Unico Africano del Trasporto Aereo (SAATM).
Il progetto Bishoftu non è solo un'opera infrastrutturale di vasta scala, ma è concepito come il fulcro di una più ampia "aerotropolis". Questo concetto di città aeroportuale integrata mira a fungere da catalizzatore per lo sviluppo regionale, migliorando la logistica e creando decine di migliaia di posti di lavoro. L'iniziativa si inserisce nella strategia di crescita di Ethiopian Airlines per il 2040, che pone un forte accento sull'espansione della rete, sugli investimenti infrastrutturali e sullo sviluppo della forza lavoro. Storicamente, Ethiopian Airlines vanta 79 anni di operazioni, servendo oltre 160 destinazioni e detenendo il primato di "Migliore Compagnia Aerea in Africa" per otto anni consecutivi. Il suo fatturato nell'anno fiscale conclusosi il 30 giugno 2025 è stato di 7,6 miliardi di dollari, con 19 milioni di passeggeri trasportati.
L'AfDB, fondata nel 1964, è una delle maggiori banche di sviluppo multilaterali al mondo, finanziata da sottoscrizioni dei membri e prestiti sui mercati globali. L'aeroporto di Bishoftu, con un costo totale stimato di 10 miliardi di dollari, sarà costruito in cinque fasi, con l'avvio della prima fase previsto per la fine del 2025. Questa fase iniziale, con un budget di 6 miliardi di dollari, dovrebbe essere completata entro il 2029. L'impatto di un tale progetto va oltre il settore aereo; si prevede che rafforzerà la capacità dell'Etiopia di competere con i principali hub di transito globali, sfruttando la sua posizione geografica strategica. Inoltre, la creazione di un "aerotropolis" è vista come un modello per future iniziative su larga scala nel continente, promuovendo la crescita economica e l'integrazione regionale, come dimostrato da progetti simili in Sud Africa, dove gli aeroporti sono sempre più considerati motori di sviluppo economico e innovazione.