Simone Bellotti ha presentato la sua attesissima collezione d'esordio per Jil Sander per la Primavera/Estate 2026, segnando un nuovo capitolo per la rinomata maison milanese. La sfilata, tenutasi nella storica Piazza Castello, ha visto il ritorno del brand nel suo quartier generale, un luogo che evoca le origini e l'estetica distintiva di Jil Sander.
Ad aprire la presentazione è stata Guinevere Van Seenus, icona degli anni '90 e volto storico delle campagne Jil Sander, che ha indossato un impeccabile tailleur composto da una gonna a tubino bianca e un maglione corto blu navy. Questo omaggio al passato, unito a una sensibilità moderna, ha creato un ponte tra l'eredità del marchio e la sua evoluzione sotto la nuova direzione creativa. Bellotti, nominato direttore creativo nel marzo 2025, porta con sé un ricco bagaglio di esperienze, avendo precedentemente lavorato presso Gucci per 16 anni e ricoperto il ruolo di direttore creativo da Bally.
La collezione si è distinta per le sue linee pulite, le costruzioni essenziali e un'attenta manipolazione di texture e volumi. Tra i pezzi salienti, un abito in plastica lucida con stampa di ciliegie, abbinato a una sottoveste color nude, e una giacca con maniche accorciate che presentava un effetto stringato centrale, dimostrando una meticolosa attenzione ai dettagli e all'innovazione. L'introduzione di colori vibranti come il rosso ciliegia e l'oltremare ha offerto un'interpretazione ottimistica del minimalismo, integrandosi armoniosamente con le tonalità neutre tipiche del brand.
Bellotti ha mirato a un equilibrio tra classicismo e modernità, concentrandosi su una sottile rivelazione della figura attraverso il design. Dettagli innovativi, come tagli strategici e inserti in tessuti misti, hanno conferito un'aria contemporanea all'intera collezione. La critica ha accolto con favore la sfilata per la sua riuscita fusione di tradizione e innovazione, inaugurando un nuovo capitolo per Jil Sander e promettendo di rafforzare ulteriormente l'identità del marchio nel panorama della moda globale.