Il 18 settembre, il Messico celebra la Giornata Mondiale del Bambù, un'occasione per evidenziare la straordinaria versatilità e il profondo significato culturale di questa pianta. Con radici che affondano nei tempi preispanici, il bambù continua a essere una risorsa vitale per il paese.
Il Messico vanta una notevole diversità di specie di bambù, con la Commissione Nazionale Forestale (CONAFOR) che ne ha identificate 36 legnose e quattro erbacee. Varietà come le guaduas, il cañizo e la caña brava si trovano prevalentemente in stati quali Veracruz, Chiapas, Oaxaca, Tamaulipas, Michoacán e Colima.
Storicamente, le comunità indigene hanno utilizzato il bambù, in particolare l'otate (Otatea acuminata), per la creazione di scudi, pareti, copricapi, sedute e strumenti musicali. Questa tradizione persiste ancora oggi, con il bambù che rimane essenziale per la costruzione di case e rifugi nelle aree rurali, grazie alla sua resistenza e disponibilità locale.
Oltre all'edilizia, il bambù è parte integrante della creazione di mobili, artigianato e utensili, sia in Messico che a livello globale. Il suo profilo nutrizionale include fibre e potassio, benefici per la salute digestiva e il sistema nervoso. Il contenuto di silice della pianta offre proprietà lenitive per la pelle e favorisce la produzione di collagene, rendendola preziosa nella medicina tradizionale per la guarigione delle ferite. La silice, in particolare, è fondamentale per la salute delle ossa e dei tessuti connettivi, contribuendo alla produzione di collagene e all'elasticità della pelle, con alcune specie di bambù che contengono oltre il 70% di questo minerale essenziale.
Ecologicamente, il bambù svolge un ruolo cruciale nella protezione del suolo e nell'assorbimento dell'anidride carbonica. Le foreste di bambù possono assorbire fino a 306 tonnellate di carbonio per ettaro in un periodo di 60 anni, superando molte specie arboree. La sua rapida crescita e la fitta rete di rizomi sotterranei lo rendono un efficace pozzo di carbonio, immagazzinando CO2 sia sopra che sotto terra.
Economicamene, la sua coltivazione e lavorazione offrono preziose opportunità per le comunità rurali, promuovendo lo sviluppo locale e l'occupazione. La produzione e la trasformazione del bambù in mobili e artigianato generano posti di lavoro e opportunità di reddito per le famiglie rurali, contribuendo allo sviluppo economico sostenibile.