Il Giardino Botanico di Rio de Janeiro ha lanciato "Mona Cagarras - Guida Illustrata alla Flora", una pubblicazione che documenta quindici specie autoctone della Foresta Atlantica presenti nel Monumento Naturale delle Isole Cagarras (MoNa Cagarras).
La guida, frutto del lavoro dei ricercatori Luiz Berri e Massimo Bovini, presenta illustrazioni botaniche dettagliate e descrizioni accessibili a un vasto pubblico. Tra le specie di rilievo figurano l'Alcantarea glaziouana, una delle più grandi bromeliacee al mondo ed endemica della regione, e la Neoregelia cruenta, fondamentale per la ritenzione idrica negli ecosistemi in cui prospera.
L'Alcantarea glaziouana, specie endemica del sud-est del Brasile, si adatta a vivere su affioramenti rocciosi granitici, creando micro-habitat unici grazie all'accumulo di humus e licheni attorno al suo apparato radicale. La Neoregelia cruenta, invece, svolge un ruolo ecologico cruciale, poiché la sua rosetta di foglie raccoglie acqua e detriti, fornendo nutrimento alla pianta stessa e creando un micro-ambiente vitale per numerosi invertebrati e vertebrati, inclusi anfibi come lo Scinax littoreus e il Xenohyla truncata, la cui sopravvivenza è strettamente legata a questa specie.
Il MoNa Cagarras, istituito nel 2010, comprende un arcipelago di isole e un'area marina, rappresentando un baluardo per la conservazione degli ecosistemi della Foresta Atlantica. È stata la prima area marina protetta "no-take" (senza prelievo) nello stato di Rio de Janeiro. La ricerca condotta nell'ambito del progetto Ilhas do Rio ha portato all'identificazione di 139 specie vegetali all'interno dell'Unità di Conservazione, con sei specie classificate come minacciate di estinzione, tra cui l'Alcantarea glaziouana, classificata come "In Pericolo" (EN).
Per amplificare la conoscenza di questa preziosa biodiversità, è stata allestita una mostra interattiva presso il Giardino Botanico, visitabile fino al 1° dicembre 2025. L'esposizione mette in risalto la ricchezza della vita nelle isole Cagarras e condivide scoperte scientifiche significative, offrendo uno sguardo approfondito sull'importanza di questi ecosistemi insulari all'interno della Foresta Atlantica, un bioma che ha subito una drastica riduzione della sua copertura originale.
Le isole Cagarras, nonostante la vicinanza a un'area metropolitana densamente popolata, dimostrano una notevole resilienza ecologica, fungendo da rifugio per specie endemiche e aree di nursery e alimentazione per molte altre forme di vita marina. Tuttavia, queste isole affrontano minacce come l'inquinamento da plastica e residui derivanti da scarichi fognari, evidenziando la necessità di una protezione rafforzata e di una gestione attenta delle aree marine protette.