Il recupero del porcellino di fiume dello Yangtze celebrato

Modificato da: Olga Samsonova

La dedizione di Yang He alla conservazione del porcellino di fiume dello Yangtze (Neophocaena asiaeorientalis) sta portando frutti, con un aumento notevole della popolazione di questo cetaceo d'acqua dolce in pericolo critico. Per anni, Yang ha documentato meticolosamente questi mammiferi marini, catturando oltre 100.000 fotografie che sono state messe a disposizione della comunità scientifica per la ricerca. La sua passione è nata da un'esperienza toccante: l'osservazione di un'interazione armoniosa tra un porcellino di fiume e una persona, un momento che lo ha ispirato a dedicarsi alla fotografia naturalistica professionale.

L'impegno di Yang non si è limitato all'obiettivo della sua macchina fotografica. Ha partecipato attivamente a operazioni di salvataggio, come nel caso di un esemplare intrappolato in attrezzi da pesca abbandonati, un evento che ha sottolineato l'urgenza di interventi tempestivi e la collaborazione efficace tra conservazionisti e autorità. Questi sforzi individuali si inseriscono in un quadro più ampio di iniziative di conservazione che stanno mostrando risultati incoraggianti. L'introduzione nel 2021 di un divieto di pesca decennale lungo il fiume Yangtze ha segnato una svolta. Questa misura, insieme ad altre azioni di protezione e ripristino ambientale, ha contribuito a una ripresa significativa.

Dal 2017, la popolazione di porcellini di fiume dello Yangtze è aumentata del 23,4%, passando da 1.012 individui a 1.249 nel 2022, con un tasso di crescita medio annuo del 4,3%. Questo rappresenta il primo rimbalzo registrato da quando sono iniziati i monitoraggi, un evento considerato raro per le popolazioni di cetacei d'acqua dolce, che solitamente faticano a riprendersi una volta iniziato il declino. Storicamente, tra il 2006 e il 2012, la popolazione è diminuita di circa il 13,7% all'anno. Il fiume Yangtze, un tempo minacciato da pesca eccessiva, inquinamento e traffico navale intenso, sta mostrando segni di guarigione. La biodiversità acquatica sta recuperando, con un aumento del numero di specie ittiche monitorate. La sezione di Yichang del fiume, in particolare, è diventata un'area di riproduzione vitale, con avvistamenti sempre più frequenti di famiglie di porcellini di fiume.

Parallelamente agli sforzi sul campo, la tecnologia sta giocando un ruolo cruciale nel supportare la conservazione. Sistemi di monitoraggio intelligenti, droni per l'osservazione in tempo reale e persino microchip impiantati in esemplari reintrodotti in natura stanno fornendo dati preziosi per tracciare le popolazioni e garantire la loro sopravvivenza a lungo termine. Aziende come Lenovo stanno integrando l'intelligenza artificiale per migliorare il monitoraggio e la ricerca, dimostrando come l'innovazione tecnologica possa essere un potente alleato nella salvaguardia delle specie a rischio. Il successo nella conservazione del porcellino di fiume dello Yangtze non è solo una vittoria per la specie, ma anche un faro di speranza per l'intero ecosistema del fiume. La sua ripresa è un indicatore della salute ecologica del Yangtze e un esempio di come azioni mirate e una visione collaborativa possano invertire tendenze preoccupanti, aprendo la strada a un futuro più armonioso per la vita acquatica e per le comunità che dipendono da questo vitale corso d'acqua.

Fonti

  • China Daily

  • Natural History Museum

  • Phys.org

  • Institute of Hydrobiology, Chinese Academy of Sciences

  • WWF Canada

  • Earth Journalism Network

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