Regno Unito: IA predittiva per la prevenzione del crimine entro il 2030

Modificato da: Татьяна Гуринович

Il Regno Unito sta per introdurre un sistema predittivo di crimine basato sull'intelligenza artificiale (IA) con l'obiettivo di implementarlo entro il 2030. Questa iniziativa, parte della missione "Safer Streets", mira a ridurre significativamente l'incidenza di reati, concentrandosi su aree come il crimine con armi bianche, la violenza e il comportamento antisociale.

Il sistema, sviluppato nell'ambito della "Concentrations of Crime Data Challenge", utilizzerà un'IA all'avanguardia per analizzare un vasto set di dati provenienti da registri di polizia, servizi sociali e consigli locali. L'obiettivo è creare una mappa interattiva in tempo reale che identifichi i "punti caldi" del crimine e preveda dove e quando è più probabile che si verifichino attività illecite, consentendo alle forze dell'ordine di intervenire proattivamente.

Il progetto ha ricevuto un investimento iniziale di 4 milioni di sterline, con prototipi previsti per aprile 2026 e un'implementazione su scala nazionale entro il 2030. Questa iniziativa si inserisce nel più ampio programma "R&D Missions Accelerator Programme" da 500 milioni di sterline, volto a dimezzare il crimine con armi bianche e la violenza contro donne e ragazze entro un decennio.

La tecnologia si basa su sforzi preesistenti del Ministero dell'Interno, come la mappatura dei punti critici del crimine con armi bianche e l'iniziativa "Safer Streets". Il Segretario di Stato per la Scienza e la Tecnologia, Peter Kyle, ha sottolineato come l'IA possa migliorare la sicurezza pubblica, mettendo la tecnologia al servizio delle vittime. Anche la Ministra per la Prevenzione della Criminalità e della Polizia, Dame Diana Johnson, ha evidenziato la necessità di un'evoluzione tecnologica nella risposta alle reti criminali.

Tuttavia, l'implementazione di tali sistemi solleva importanti questioni etiche. Organizzazioni per i diritti civili hanno espresso preoccupazione per il rischio di sorveglianza eccessiva e di pregiudizi insiti nei dati storici, sottolineando la criticità di garantire accuratezza, trasparenza e assenza di pregiudizi negli algoritmi per evitare discriminazioni e garantire la giustizia.

Il governo britannico vede questo progetto come un passo significativo nell'utilizzo dell'IA per la prevenzione del crimine, potenzialmente stabilendo un modello per altre nazioni. L'efficacia e l'impatto a lungo termine dipenderanno dalla capacità di bilanciare innovazione tecnologica con rigorosi standard etici e di supervisione.

Fonti

  • hindi

  • Navbharat Times

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