Evoluzione dello Status della Palestina: Crescente Riconoscimento Internazionale e Appelli alla Soluzione a Due Stati

Modificato da: S Света

Il riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina sta attraversando una fase di significativa evoluzione, con un numero crescente di nazioni che manifestano la volontà di concedere il proprio appoggio. A settembre 2025, ben 147 dei 193 Stati membri delle Nazioni Unite riconoscono la Palestina, una cifra che rappresenta circa il 76% dei membri ONU.

Questo trend positivo è ulteriormente sottolineato dalle recenti dichiarazioni di diversi Paesi occidentali, che hanno annunciato l'intenzione di riconoscere formalmente la Palestina in occasione della prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. La Francia, attraverso le parole del Presidente Emmanuel Macron, ha confermato che procederà al riconoscimento a settembre 2025, un passo che la posiziona come la prima nazione del G7 a farlo. Analogamente, il Regno Unito, sotto la guida del Primo Ministro Keir Starmer, ha espresso l'intenzione di riconoscere la Palestina nello stesso mese, sebbene con alcune condizioni legate all'andamento del conflitto a Gaza, come un cessate il fuoco immediato e l'incremento degli aiuti umanitari.

Anche il Belgio, il Canada, l'Australia e altri Paesi come Finlandia e Portogallo stanno valutando mosse simili, dimostrando un crescente consenso internazionale verso la soluzione a due Stati. Queste iniziative si inseriscono in un contesto diplomatico più ampio, come evidenziato dalla conferenza internazionale tenutasi a New York a luglio 2025, focalizzata sulla promozione della soluzione a due Stati. L'obiettivo è quello di riaffermare la necessità di una coesistenza pacifica e sicura tra Israele e Palestina, un principio sancito da decenni di dibattiti e risoluzioni ONU, a partire dalla storica Risoluzione 181 del 1947 che proponeva la spartizione del territorio.

Storicamente, il percorso verso il riconoscimento della Palestina è stato lungo e complesso. Dalla richiesta di inclusione della "questione di Palestina" nell'agenda dell'Assemblea Generale nel 1947, alla creazione dell'UNRWA nel 1949, fino alla concessione dello status di Stato osservatore non membro nel 2012, le Nazioni Unite hanno progressivamente ampliato il proprio coinvolgimento. La risoluzione dell'Assemblea Generale del maggio 2024, che ha concesso ulteriori diritti e privilegi alla Palestina e ha sollecitato il Consiglio di Sicurezza a riconsiderare la sua richiesta di piena adesione, segna un ulteriore avanzamento significativo.

La posizione di alcuni Paesi, come il Regno Unito, che lega il riconoscimento a determinate condizioni, riflette la complessa interdipendenza tra la sovranità palestinese e la risoluzione del conflitto. L'obiettivo comune rimane quello di una pace giusta e duratura, che garantisca sicurezza e dignità a entrambi i popoli, un traguardo che continua a essere perseguito attraverso un dialogo diplomatico intensificato e un crescente sostegno internazionale alla soluzione a due Stati.

Fonti

  • Notícias ao Minuto

  • Reuters

  • Cadena SER

  • Wikipedia

  • Wikipedia

  • Wikipedia

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