La missione EscaPADE (Escape and Plasma Acceleration and Dynamics Explorers) della NASA, composta da due sonde gemelle costruite da Rocket Lab, è tornata in Florida per le ultime preparazioni in vista del lancio previsto per la fine del 2025. L'obiettivo primario di questa missione è studiare in dettaglio la magnetosfera di Marte e la sua interazione con il vento solare, un fenomeno cruciale per comprendere la perdita atmosferica del pianeta rosso nel corso della sua storia.
Le sonde, note come "Blue" e "Gold", sono state progettate e costruite da Rocket Lab in un tempo record di tre anni e mezzo, dimostrando l'efficacia di un approccio più snello ed economico all'esplorazione planetaria. Il ritorno delle sonde in Florida segna una tappa significativa dopo un precedente rinvio del lancio, originariamente previsto per gennaio 2024. Dopo essere state riportate in California, le sonde sono ora pronte per le verifiche finali e i test funzionali presso il centro di controllo missione Astrotech a Titusville. Gli ingegneri di Rocket Lab condurranno queste attività in una camera bianca prima dell'integrazione finale con il razzo vettore New Glenn, che effettuerà la sua prima missione spaziale con EscaPADE.
La traiettoria di lancio è stata rielaborata per ottimizzare il viaggio verso Marte. Invece di un lancio diretto, le sonde EscaPADE verranno inizialmente dispiegate in un'orbita attorno al punto di Lagrange L1 del sistema Terra-Sole. Qui trascorreranno circa un anno a osservare il "meteo spaziale", ovvero le condizioni del plasma e dei campi magnetici nello spazio interplanetario. Successivamente, sfruttando una nuova finestra di lancio per Marte, le sonde effettueranno una manovra gravitazionale per dirigersi verso il Pianeta Rosso, con un arrivo previsto per l'inverno del 2027. Questa strategia alternativa permette di sfruttare al meglio le opportunità di lancio e di raccogliere dati preziosi sul meteo spaziale prima di raggiungere la destinazione finale.
Lo studio dell'interazione tra il vento solare e la magnetosfera marziana è di fondamentale importanza. Ricerche recenti, come quelle pubblicate sulla rivista Nature, hanno evidenziato come l'assenza di un campo magnetico intrinseco globale su Marte porti a una magnetosfera indotta che interagisce direttamente con il vento solare. Questa interazione può portare a una "degenerazione" della magnetosfera in determinate condizioni, influenzando la quantità di atmosfera persa nello spazio. I dati raccolti da EscaPADE aiuteranno a chiarire questi processi, fornendo informazioni essenziali per la protezione delle future missioni umane e robotiche su Marte.
La missione, finanziata dalla divisione Eliofisica della NASA e parte del programma SIMPLEx, è guidata dal Laboratorio di Scienze Spaziali dell'Università della California, Berkeley, con importanti collaborazioni da parte di Rocket Lab, il Goddard Space Flight Center della NASA, l'Embry-Riddle Aeronautical University e Advanced Space LLC. Il lancio di EscaPADE è previsto per la fine del 2025 a bordo del razzo New Glenn di Blue Origin. Le condizioni meteorologiche a Titusville, Florida, sono costantemente monitorate, poiché temporali e piogge potrebbero influenzare la finestra di lancio.