Batterie Auto Elettriche: L'Europa Sviluppa l'Autorigenerazione per un Futuro Sostenibile

Modificato da: Tetiana Pin

L'Europa è all'avanguardia nello sviluppo di batterie per veicoli elettrici capaci di autoripararsi, una tecnologia rivoluzionaria destinata a ridefinire la mobilità elettrica entro il 2025. Questo progresso promette un aumento dell'autonomia, una riduzione dei costi per gli automobilisti e un minore impatto ambientale, in linea con l'obiettivo di azzerare le emissioni entro il 2035.

Il mercato dei veicoli elettrici in Europa sta vivendo una crescita esponenziale nel 2025, ma il degrado delle batterie rimane una sfida cruciale. Le batterie autorigeneranti potrebbero risolvere questo problema monitorando attivamente il proprio stato e intervenendo autonomamente prima che si verifichino guasti. Nell'ambito del progetto europeo PHOENIX, scienziati da Belgio, Germania, Italia, Spagna e Svizzera stanno testando i primi prototipi. A marzo 2025, sensori e attuatori avanzati sono stati integrati in celle batteria all'avanguardia per monitorare parametri vitali come tensione, corrente e temperatura. Quando il sistema rileva la necessità di un intervento, avvia un processo di rigenerazione, che può includere il riscaldamento mirato o l'applicazione di un campo magnetico per contrastare la formazione di dendriti.

Se questa tecnologia si dimostrerà efficace, la vita utile delle batterie potrebbe raddoppiare, traducendosi in costi di gestione inferiori e in una minore dipendenza da metalli preziosi come litio, nichel e cobalto. Il Regolamento UE 2023/1542, entrato in vigore nel febbraio 2024, mira a promuovere la sostenibilità e la circolarità nel settore delle batterie, stabilendo requisiti per l'intero ciclo di vita e introducendo un passaporto digitale per le batterie.

La ricerca si sta concentrando anche su nuovi materiali per incrementare la capacità delle batterie. Mentre la grafite è il materiale d'elezione attuale, il silicio emerge come alternativa promettente per la sua maggiore capacità di immagazzinamento energetico, nonostante la sfida legata alla sua espansione fino al 300% durante la carica. La capacità autorigenerante delle batterie potrebbe mitigare questo problema, portando alla creazione di batterie più compatte, leggere e con una densità energetica superiore.

L'Unione Europea ha stabilito che a partire dal 2035 verranno venduti esclusivamente veicoli a emissioni zero. Per garantire una transizione fluida, è fondamentale che i produttori risolvano le problematiche relative ai costi, alla durata e all'impatto ambientale delle batterie. Le batterie autorigeneranti rappresentano una soluzione a queste sfide. Il progetto PHOENIX sta già testando prototipi, con Johannes Ziegler del Fraunhofer Institute che sottolinea l'obiettivo di prolungare la vita delle batterie e ridurne l'impronta di carbonio, e Yves Stauffer del Swiss Center for Electronics and Microtechnology che evidenzia l'intenzione di implementare un sistema di allerta precoce. Liu Sufu, chimico presso lo stesso centro, evidenzia lo sforzo per sviluppare batterie di nuova generazione con maggiore densità energetica. Ciò che fino a pochi anni fa sembrava un'utopia, oggi è una realtà in fase di test e potrebbe diventare standard entro il prossimo decennio, migliorando l'esperienza dei conducenti, l'offerta dei produttori e la sostenibilità ambientale.

Fonti

  • sita.sk

  • Salón Elektromobilov 2025 - Bratislava

  • Samsung vyvíja batérie, ktoré zmenia svet elektromobilov. Vydržia 20 rokov a nabijú sa za 9 minút

  • „Tankovanie“ elektromobilu za 2 minúty? Revolúcia prichádza do Európy!

  • Batérie, ktoré menia pravidlá hry: Pevný stav s kapacitou 1,25 GWh prichádza!

  • SEVA: Batérie elektromobilov vydržia viac, ako sme si mysleli

Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?

Esamineremo il tuo commento il prima possibile.

Batterie Auto Elettriche: L'Europa Svilupp... | Gaya One