Tron: Ares – Jared Leto nei panni del programma avanzato in missione sulla Terra

Modificato da: Anulyazolotko Anulyazolotko

L'ottobre 2025 ha segnato l'arrivo nelle sale cinematografiche del tanto atteso blockbuster di fantascienza Disney, "Tron: Ares". In questa pellicola, l'attore Jared Leto interpreta il ruolo centrale di Ares, un programma altamente evoluto che abbandona il suo ambiente digitale per intraprendere una missione cruciale sulla Terra. La direzione del film, affidata a Joachim Rönning, ha raccolto recensioni prevalentemente positive da parte della critica, la quale ha lodato in particolare l'innovativa componente visiva e la performance magistrale di Leto nel dare vita a una complessa intelligenza artificiale. Questo capitolo si inserisce come un'aggiunta significativa all'iconico universo di "Tron", la cui genesi risale al lontano 1982.

La narrazione di "Tron: Ares" ruota attorno al primo vero contatto dell'umanità con un'entità di intelligenza artificiale, reso possibile dall'infiltrazione di Ares nel mondo reale. Il film espande le tematiche introdotte nell'opera originale, approfondendo le implicazioni etiche legate all'IA, specialmente quando il protagonista comincia a mettere in discussione il suo scopo iniziale e la propria identità. Un elemento cruciale della trama è il "Codice di Persistenza" di Kevin Flynn. Si ipotizza che questo codice consenta agli oggetti digitali di mantenere un'esistenza illimitata nel mondo fisico. Il tentativo di acquisire e sfruttare questa tecnologia ha innescato una vera e propria corsa tra le potenti corporazioni ENCOM e Dillinger Systems, entrambe desiderose di utilizzare il codice per materializzare oggetti fisici che, altrimenti, si disintegrerebbero in soli 29 minuti.

Parallelamente al successo di "Tron: Ares", distribuito a livello globale l'8 ottobre 2025, un progetto precedente che vedeva protagonista Leto, "Morbius" del 2022, sta vivendo una popolarità inattesa. Recentemente, il film ha scalato le classifiche di visualizzazione sul servizio di streaming HBO Max in Spagna, un fatto che riafferma l'influenza duratura dell'attore sui progetti cinematografici ad alto budget. In "Morbius", Leto aveva vestito i panni del Dottor Michael Morbius, uno scienziato che, nel tentativo fallito di curare una rara malattia, si trasforma in un vampiro, combattendo costantemente tra la sua umanità residua e gli istinti predatori. Questa pellicola fa parte dell'universo cinematografico Marvel di Sony, al fianco di titoli come "Venom".

Le linee narrative di "Tron: Ares", che toccano l'ambizione di controllare la realtà attraverso la digitalizzazione, fungono da potente specchio delle dinamiche contemporanee, in cui il progresso tecnologico ridefinisce incessantemente i confini del possibile. Il successo ottenuto da Leto in progetti così diversi ma di grande portata, come "Tron: Ares" e "Morbius", non fa che confermare la sua notevole capacità di riscuotere un profondo consenso presso un pubblico vasto ed eterogeneo, dimostrando la sua versatilità in ruoli che spaziano dal digitale all'horror supereroistico.

Fonti

  • El Confidencial

  • TheWrap

  • ABC7 Los Angeles

  • FandomWire

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