I membri del celebre gruppo sudcoreano BTS hanno ribadito il loro status colossale nell'industria globale della moda, generando un valore mediatico guadagnato (Earned Media Value, EMV) sbalorditivo. La cifra raggiunta è stata di 39,26 milioni di dollari, equivalenti a circa 56 miliardi di won coreani, grazie alla loro partecipazione alle sfilate della stagione Primavera-Estate 2026. Questi eventi si sono svolti tra settembre e ottobre nelle capitali della moda: New York, Milano e Parigi.
Questo dato, che nel settore della moda funge da misuratore preciso dell'influenza attraverso la copertura e l'engagement sui social media, dimostra inequivocabilmente che l'impatto del gruppo trascende di gran lunga le classifiche musicali. Ciascuno dei cinque membri presenti, agendo in qualità di ambasciatore globale, ha funzionato da catalizzatore per un aumento significativo dell'attenzione verso i marchi rappresentati. Secondo i dati forniti dalla piattaforma analitica Lefty, la presenza collettiva dei BTS ha trasformato questa stagione in un evento epocale per il mondo del fashion.
Le performance individuali dei singoli artisti sono state particolarmente impressionanti. A New York, in occasione della sfilata di Calvin Klein tenutasi il 12 settembre, Jungkook ha portato al marchio un valore mediatico di 7,44 milioni di dollari. Questa cifra rappresenta il 30% del valore totale generato dal brand durante l'evento, un risultato notevole se si considera che l'artista non ha pubblicato alcun contenuto sui suoi account personali.
Passando a Parigi, V (Kim Taehyung), ambasciatore di Celine, ha generato un EMV di 13,1 milioni di dollari. Questo risultato straordinario è stato ottenuto con soli due post pubblicati in concomitanza con la sfilata del 5 ottobre. Grazie a questa performance, V si è assicurato il primo posto tra i musicisti presenti alla settimana della moda parigina in termini di valore mediatico.
Sempre nella capitale francese, Jimin ha contribuito in modo determinante al successo di Dior. Il suo impatto ha permesso al marchio di posizionarsi in testa per coinvolgimento totale e visibilità durante la Paris Fashion Week. Jimin stesso si è classificato al 10° posto nella classifica degli influencer più potenti della città durante l'evento.
L'influenza del gruppo è stata palpabile anche a Milano. Jin, che ha partecipato alla sfilata di Gucci il 24 settembre, è stato identificato dalla piattaforma analitica Onclusive come la persona più menzionata sui social media durante la Settimana della Moda di Milano, assicurando il 37,5% di tutte le menzioni. RM, invece, rappresentando Bottega Veneta il 27 settembre, ha ottenuto 3,11 milioni di dollari di EMV con un tasso di coinvolgimento del 6,4% derivante da un unico post. Nella classifica dei "Top Influencer" di Milano, Jin e RM si sono posizionati rispettivamente al 2° e al 6° posto.
Questi risultati non costituiscono un episodio isolato, bensì confermano una tendenza consolidata. Già in precedenza, a gennaio, J-Hope aveva dimostrato la potenza della sua presenza in occasione della sfilata della collezione uomo Autunno-Inverno 2025 di Louis Vuitton. In quell'occasione, aveva generato 6,68 milioni di dollari di valore mediatico, conquistando la prima posizione nella classifica dei "Top Influencer" di quell'evento specifico.
Tali traguardi dimostrano chiaramente che la forza collettiva dei membri dei BTS sta trasformando intere industrie. Essi sono in grado di reindirizzare flussi di attenzione e risorse su scala globale, consolidando la loro posizione non solo come icone musicali, ma anche come giganti incontrastati nel panorama della moda e del lusso internazionale.