Neve Abbondante Precoce Imbianca le Alte Terre del Kashmir, Chiusura di un'Autostrada Vitale

Le alture di Sonamarg, situate nel distretto di Ganderbal nel Kashmir centrale, hanno registrato nuove nevicate lunedì 8 dicembre 2025. Questo evento meteorologico è osservato con attenzione poiché preannuncia un inizio potenzialmente vigoroso per la nascente stagione turistica invernale della regione. L'accumulo precoce di neve consistente, che segue precipitazioni leggere precedenti, conferma il passaggio definitivo verso il periodo nevoso più intenso e tipico dell'inverno per l'area.

Questo sviluppo è di notevole importanza poiché gli operatori turistici hanno sempre sottolineato come la neve rappresenti la più grande attrattiva pubblicitaria del Kashmir, capace di spostare l'attenzione dalle questioni di sicurezza verso il fascino naturale della valle. L'evento piovoso è stato accompagnato da piogge diffuse in tutta la valle, contribuendo a un netto calo delle temperature ambientali e consolidando la transizione stagionale. Questo schema meteorologico anticipato ha suscitato ottimismo nel settore dell'ospitalità, con alberghi in località chiave come Srinagar, Tangmarg, Gulmarg e Pahalgam che segnalano già prenotazioni costanti per dicembre e gennaio.

Gulmarg, che ha accolto oltre 1,3 milioni di visitatori nell'anno precedente, rimane una meta centrale per gli sciatori internazionali e gli appassionati di sport sulla neve provenienti dall'Europa e dall'Asia Centrale. Come conseguenza diretta della nuova neve, le autorità hanno sospeso temporaneamente tutto il traffico veicolare sulla cruciale autostrada Srinagar–Leh nella mattinata dell'8 dicembre. I funzionari hanno confermato che le nevicate sul Passo Zojila hanno reso il tratto insicuro per il transito, rendendo necessaria l'interruzione per evitare potenziali incidenti.

La Border Roads Organisation (BRO) ha immediatamente mobilitato risorse e avviato intense operazioni di sgombero neve lungo il segmento di Zojila per ripristinare la connettività verso le aree di Zojila e Thajwas, in attesa di una stabilizzazione del tempo. Storicamente, il Passo Zojila, situato a un'altitudine di 3.528 metri, rappresenta la sezione più ardua dell'autostrada Srinagar-Leh e di solito chiude entro la fine di novembre, riaprendo intorno alla metà di aprile. In una misura recente, il passo è rimasto chiuso solo per 33 giorni durante il precedente inverno, un notevole miglioramento rispetto alla chiusura media di 135 giorni.

Questa nevicata anticipata evidenzia la natura imprevedibile del clima in alta quota, proprio mentre il Territorio dell'Unione cerca di riprendersi da un difficile anno turistico nel 2025 segnato anche da episodi di sicurezza, come l'attacco terroristico del 22 aprile a Pahalgam. Il turismo costituisce la seconda industria più importante nel Territorio dell'Unione, apportando circa 8.000 crore di rupie al Prodotto Interno Lordo. Gli operatori del settore, incluso il Presidente della Shikara Association, Wali Mohammad, hanno espresso rinnovata speranza che questo evento meteorologico precoce possa favorire una solida stagione invernale, potenzialmente incrementando gli arrivi nelle prossime settimane.

Il Dipartimento Meteorologico ha rilevato che il sistema meteorologico ha portato precipitazioni significative anche altrove: Qazigund ha registrato la pioggia più abbondante con 25,0 mm, Srinagar ha ricevuto 17,2 mm e Gulmarg 16,4 mm. Sebbene la chiusura stradale sia temporanea, le autorità hanno diramato avvisi per gli automobilisti nelle zone colpite dalla neve, raccomandando vivamente l'uso di catene da neve per migliorare l'aderenza e esortando i conducenti a posticipare i viaggi non essenziali fino al ristabilimento delle condizioni ottimali.