Il mondo ha assistito a un evento naturale straordinario: un fulmine di lunghezza record. La World Meteorological Organization (WMO) ha ufficialmente certificato un nuovo primato mondiale per il fulmine più lungo mai registrato, con una distanza di 829 chilometri.
Questo evento eccezionale si è verificato negli Stati Uniti il 22 ottobre 2017, durante un intenso sistema temporalesco. Il fulmine ha attraversato una distanza paragonabile a quella tra Parigi e Venezia, estendendosi dal Texas orientale fino alle vicinanze di Kansas City.
Il precedente record, stabilito nell'aprile 2020, era di 768 chilometri. Questo nuovo primato evidenzia la potenza dei fulmini e l'importanza di monitorare attentamente i fenomeni meteorologici estremi.
Gli scienziati hanno scoperto che i megaflash, come quello del 2017, sono spesso associati a sistemi temporaleschi di grandi dimensioni. La comprensione di questi meccanismi è fondamentale per prevedere e mitigare i potenziali rischi associati a questi eventi.
La ricerca scientifica ha dimostrato che i fulmini possono generare temperature elevatissime. I fulmini possono innescare incendi e danneggiare infrastrutture. È quindi essenziale una maggiore consapevolezza e l'adozione di misure di sicurezza adeguate.