Un video microscopico di un giovane riccio di mare nero, *Arbacia lixula*, che si muove su un'alga rossa ha ottenuto il quinto posto nella competizione Nikon Small World in Motion 2025. Questo riconoscimento, annunciato il 24 settembre 2025, mette in luce la complessità della vita che prospera sotto la superficie del nostro pianeta. Lo zoologo Alvaro Migotto, dell'Università di San Paolo, ha catturato questa immagine rara nella vita di questo invertebrato marino, offrendo una prospettiva unica sul suo comportamento naturale. Migotto ha scoperto il riccio di mare casualmente mentre esaminava detriti vicino al Centro di Biologia Marina (CEBIMar) dell'Università di San Paolo, un istituto specializzato nello studio della biologia marina. Le immagini mostrano i delicati peduncoli ambulacrali del riccio mentre navigano sulla superficie dell'alga, rivelando un mondo di movimento e adattamento su scala ridotta. Questo evento sottolinea l'importanza della microscopia come strumento fondamentale per svelare le meraviglie non viste dei nostri oceani.
La competizione Nikon Small World in Motion, giunta alla sua quindicesima edizione, celebra la videografia microscopica più dinamica e affascinante del mondo. Quest'anno, ha visto la partecipazione di 325 video provenienti da 34 paesi. Sebbene il primo premio sia andato a Jay McClellan per il suo video sull'auto-impollinazione di una *Veronica serpyllifolia*, il lavoro di Migotto si è distinto per la sua capacità di catturare l'essenza di un organismo marino nel suo habitat. Migotto, affiliato all'Università di San Paolo e al CEBIMar, ha identificato la specie come *Arbacia lixula*, comunemente trovata lungo la costa brasiliana e nel Mediterraneo. I giovani esemplari di *Arbacia lixula* presentano una colorazione rossastra distintiva, a differenza degli adulti tipicamente neri.
L'esplorazione della biodiversità marina è un campo vasto e ancora in gran parte inesplorato, ostacolato da sfide tecnologiche significative. Tuttavia, organismi come il giovane riccio di mare *Arbacia lixula* ci ricordano che ogni creatura, per quanto piccola, racchiude un universo di complessità e adattamento. La ricerca condotta da scienziati come Migotto è cruciale per espandere la nostra comprensione di questi mondi nascosti. La sua scoperta casuale evidenzia come l'osservazione attenta e la curiosità scientifica possano portare a rivelazioni inaspettate, arricchendo il nostro patrimonio di conoscenze sulla vita marina. L'opera di Migotto ci invita a guardare più a fondo, a riconoscere la magnificenza che si cela anche nelle più piccole manifestazioni della natura e a comprendere che l'oceano, con la sua immensa biodiversità, continua a rivelarsi a coloro che sono disposti a osservare con attenzione e meraviglia.