Il Progetto Macoma di Ebb Carbon: Un Passo Avanti nella Rimozione del Carbonio Marino a Washington

Modificato da: Inna Horoshkina One

Ebb Carbon ha compiuto un passo significativo nel 2025 con il dispiegamento del suo sistema Ebb nell'ambito del Progetto Macoma a Port Angeles, Washington. Questa iniziativa, sviluppata in collaborazione con il Pacific Northwest National Laboratory (PNNL), rappresenta un progresso cruciale nelle tecnologie di rimozione del carbonio dall'oceano (mCDR). Il sistema Ebb impiega un processo elettrochimico per rimuovere l'acido dall'acqua di mare, aumentandone la capacità di assorbire l'anidride carbonica atmosferica senza causare ulteriore acidificazione degli oceani. L'acqua trattata viene reintrodotta nell'ambiente marino, facilitando così il prelievo diretto di CO2 dall'atmosfera.

Il sistema è stato integrato con un impianto locale di trattamento delle acque reflue, dimostrando la sua fattibilità operativa nel rispetto dei permessi esistenti. Le analisi condotte hanno evidenziato un'efficace miscelazione dell'acqua trattata con quella oceanica, con una rapida diluizione e nessun impatto misurabile sui parametri di qualità dell'acqua. È stato inoltre impiegato con successo un set completo di strumenti di monitoraggio, fornendo preziose risorse per la futura verifica delle tecnologie mCDR. Il Progetto Macoma mira a rimuovere fino a 1.000 tonnellate di CO2 in un periodo di due anni, contribuendo attivamente alla mitigazione del cambiamento climatico e alla salute degli ecosistemi marini locali.

Il PNNL, un laboratorio nazionale del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, svolge un ruolo fondamentale nella ricerca e nello sviluppo delle soluzioni mCDR, esplorando metodi sicuri e sostenibili per sfruttare la capacità dell'oceano come serbatoio naturale di carbonio. La collaborazione con Ebb Carbon si inserisce in questo contesto, con il PNNL che funge da banco di prova per tecnologie emergenti. La ricerca del PNNL ha anche portato a progressi significativi nella cattura del carbonio, con lo sviluppo di solventi a basso contenuto d'acqua che riducono il consumo energetico e i costi, raggiungendo costi di cattura di 38 dollari per tonnellata di CO2.

L'oceano, che assorbe circa un quarto delle emissioni globali di CO2, offre un potenziale immenso per la rimozione del carbonio. Tecnologie come quella di Ebb Carbon, che utilizza processi elettrochimici per aumentare l'alcalinità dell'acqua di mare e migliorarne la capacità di assorbimento della CO2, sono cruciali per affrontare l'acidificazione degli oceani e il cambiamento climatico. Il successo del Progetto Macoma e l'ottenimento del primo permesso NPDES per un'iniziativa mCDR stabiliscono un precedente importante per la validazione e la scalabilità di queste tecnologie. L'approccio di Ebb Carbon non solo mira a rimuovere il carbonio, ma anche a migliorare la qualità dell'acqua locale, dimostrando un potenziale co-beneficio per gli ecosistemi marini. Ebb Carbon ha ottenuto il primo permesso NPDES (National Pollutant Discharge Elimination System) per un progetto mCDR, un traguardo significativo che apre la strada alla validazione e alla scalabilità di queste tecnologie.

Fonti

  • Ocean News & Technology

  • PNNL Researchers Studying Marine-Based Global Warming Solutions

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