Tesoro da Oltre 1 Milione di Dollari Scoperto da un Relitto Spagnolo del 1715 al largo della Costa della Florida

Modificato da: Tetiana Martynovska 17

Un'eccezionale scoperta archeologica ha portato alla luce oltre 1.000 monete d'oro e d'argento, per un valore stimato di 1 milione di dollari, dal relitto della flotta del tesoro spagnola del 1715 al largo della "Treasure Coast" della Florida. La significativa operazione di recupero è stata condotta dal Capitano Levin Shavers e dall'equipaggio della "M/V Just Right", che operano con diritti di recupero esclusivi. Il tesoro ritrovato comprende 1.051 monete d'argento chiamate "Reales" (comunemente note come "pezzi da otto") e cinque monete d'oro denominate "Escudos", ciascuna del peso di circa 27 grammi. Queste monete, coniate nelle colonie spagnole di Messico, Perù e Bolivia, conservano ancora marchi di zecca visibili, offrendo preziose informazioni sull'Età d'Oro dell'Impero Spagnolo.

Sal Guttuso, direttore delle operazioni per Queens Jewels, ha sottolineato l'importanza storica di ogni moneta, definendola "un pezzo di storia, un legame tangibile con le persone che vissero, lavorarono e navigarono durante l'Età d'Oro dell'Impero Spagnolo". Ha inoltre evidenziato la rarità e l'eccezionalità di recuperare un numero così elevato di monete in un'unica operazione. La scoperta è avvenuta durante la stagione di recupero estiva lungo la Treasure Coast della Florida, una regione nota per i frequenti ritrovamenti legati alla flotta del 1715, che si estende nelle contee di Indian River, St. Lucie e Martin.

Nel 31 luglio 1715, un violento uragano affondò 11 delle 12 navi della flotta spagnola che trasportavano un tesoro stimato in 400 milioni di dollari da L'Avana alla Spagna. La tempesta causò una distruzione diffusa, portando alla morte di 700-1.000 persone e lasciando i sopravvissuti a lottare in condizioni avverse sulla costa. Almeno cinque delle undici navi della flotta del 1715 rimangono ancora da scoprire. Il recente ritrovamento, avvenuto vicino ad Ambersand Beach nella contea settentrionale di Indian River, includeva monete che sembravano suggerendo che potessero provenire da un unico forziere che si ruppe durante la tempesta del 1715.

Il Capitano Shavers ha osservato che scoperte passate hanno rivelato forzieri contenenti più sacchi di iuta, ognuno con circa 1.000 monete, il che suggerisce la possibilità di trovare altre grandi cache di monete nella zona. Una scoperta di tale magnitudo era avvenuta l'ultima volta nel 1990, secondo Michael Perna, un recuperatore professionista di Queens Jewels. Gli sforzi di recupero in corso continuano a portare alla luce manufatti storici di grande valore.

In conformità con la legge della Florida, le monete recuperate saranno sottoposte a conservazione e catalogazione prima di essere presentate al tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale della Florida. Lo stato riceverà il 20% del tesoro, mentre l'80% rimanente sarà distribuito tra gli equipaggi di recupero. Queens Jewels ha in programma di esporre manufatti selezionati nei musei locali, offrendo al pubblico l'opportunità di connettersi con la storia marittima della Florida. Questi ritrovamenti contribuiscono a una comprensione più profonda della flotta del 1715 e della sua epoca. L'operazione di recupero, con sede a Sebastian, opera sotto la supervisione statale e aderisce a linee guida archeologiche. Le continue scoperte dalla flotta del 1715 offrono un prezioso contesto storico e fanno luce sul passato.

Fonti

  • Dallas Express

  • CBS News

  • The Washington Post

  • Live Science

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