Monitoraggio dei Siti di Ibernazione dei Chirotteri in Massachusetts: Impegno Cruciale per la Conservazione
Modificato da: Olga Samsonova
Biologi del Massachusetts stanno intensificando il monitoraggio delle aree di letargo dei pipistrelli, un'attività essenziale per la salvaguardia delle nove specie presenti nello stato, otto delle quali protette ai sensi del Massachusetts Endangered Species Act (MESA). L'impegno sul campo rimane costante: alla fine di ottobre 2025, un tecnico specializzato ha utilizzato un rilevatore acustico all'interno di una struttura abbandonata della Seconda Guerra Mondiale, nella parte occidentale dello stato, per identificare le specie rifugiate. Questo lavoro di rilevamento mira a fornire un'analisi approfondita delle dinamiche ecologiche influenzate dai cambiamenti ambientali.
L'obiettivo primario di queste campagne è comprendere come la mutazione climatica stia rimodellando i ritmi di attività dei chirotteri. Le osservazioni preliminari suggeriscono che alcune specie adattate alle coste, come il pipistrello nordico dalle lunghe orecchie, stiano posticipando l'inizio del loro torpore invernale rispetto al consueto. Questa alterazione delle tempistiche ha ripercussioni dirette sulla pianificazione degli interventi di conservazione, come la programmazione dei tagli arborei, che devono essere eseguiti senza interferire con il riposo degli animali. I chirotteri sono pilastri dell'equilibrio ecologico del Massachusetts, svolgendo un ruolo insostituibile nel controllo biologico degli insetti, riducendo così la dipendenza da pesticidi chimici a beneficio dell'agricoltura e dell'ambiente.
L'esistenza di queste popolazioni è seriamente minacciata dalla sindrome del naso bianco (WNS), una malattia fungina causata dal fungo Pseudogymnoascus destructans, che prospera nelle condizioni fredde e umide dei siti di ibernazione. Questa patologia ha provocato un tracollo demografico in diverse colonie: un esempio emblematico si è verificato in un sito a Chester, Massachusetts, dove una colonia che contava 10.000 esemplari è stata ridotta a soli 14 individui. L'infezione provoca la crescita di un fungo bianco sul muso e sulle ali, causando risvegli frequenti che esauriscono le riserve energetiche dei pipistrelli ibernanti, portando spesso alla morte. A livello globale, il cambiamento climatico sta influenzando la distribuzione dei chirotteri; studi in Cina, ad esempio, hanno documentato un aumento del 40% delle specie di pipistrelli spostatesi nello Yunnan nell'ultimo secolo a causa delle mutate condizioni climatiche, un'area dove sono stati isolati oltre 100 tipi di coronavirus veicolati da questi mammiferi.
Per contribuire attivamente alla salvaguardia di questi esseri, la cittadinanza è invitata a costruire rifugi specifici per pipistrelli e a documentare ogni avvistamento, inoltrando le segnalazioni a MassWildlife per arricchire il patrimonio conoscitivo a disposizione della ricerca. È fondamentale comprendere che la salute dei mammiferi volanti è un barometro diretto della salute del nostro ambiente condiviso. Le modifiche ambientali rappresentano un invito a ricalibrare le pratiche di gestione del territorio, assicurando che le azioni odierne creino un terreno fertile per la prosperità futura.
Fonti
GBH
MassWildlife Monthly October 2025
Subterranean science: Tracking bats in Massachusetts
Leggi altre notizie su questo argomento:
Hai trovato un errore o un'inaccuratezza?
Esamineremo il tuo commento il prima possibile.
