Avvistamento di Balenottera Azzurra nel Porto di Akaroa: Indicatore di Salute Marina

Modificato da: Olga Samsonova

I passeggeri che transitavano nel porto di Akaroa, in Nuova Zelanda, hanno assistito il 17 ottobre 2025 all'apparizione di una balenottera azzurra (*Balaenoptera musculus*), specie classificata come in pericolo a livello globale. Questo avvistamento rappresenta la prima manifestazione del più grande animale conosciuto sulla Terra in questa specifica area marina da una presenza registrata nel 2020, offrendo un potenziale indicatore della salute ecologica locale.

Le balenottere azzurre, che possono superare i 30 metri di lunghezza e pesare fino a 180 tonnellate, sono essenziali per la regolazione delle popolazioni di krill nel loro ecosistema, rendendo la loro presenza un barometro della qualità ambientale marina circostante. A livello globale, questi cetacei sono minacciati da collisioni con navi, inquinamento acustico sottomarino e impatti del cambiamento climatico. Nelle acque neozelandesi, l'attività sismica legata alle operazioni di perforazione rappresenta una preoccupazione specifica, potendo alterare l'ambiente di foraggiamento.

Studi recenti, condotti in collaborazione tra l'Università di Zurigo, la Massey University e l'Università di Canterbury, proiettano che il riscaldamento degli oceani potrebbe costringere le balenottere azzurre a spostarsi verso latitudini più basse entro il 2100, con una potenziale perdita del 42% dell'habitat adatto nelle acque settentrionali della Nuova Zelanda nello scenario climatico più severo. Questo contesto rende ogni avvistamento in aree tradizionali particolarmente significativo e suggerisce che le strategie di conservazione regionali potrebbero produrre effetti positivi.

La Lista Rossa IUCN classifica la balenottera azzurra come "specie in pericolo"; la protezione internazionale è stata istituita solo nel 1966, dopo decenni di caccia intensiva che aveva ridotto la popolazione globale stimata tra i 5.000 e i 12.000 esemplari nel 2002. La Nuova Zelanda, in quanto nazione insulare, è sensibile alle fluttuazioni degli ecosistemi marini, e la presenza di specie chiave come la balenottera azzurra è rilevante anche per l'economia locale legata al turismo.

L'osservazione di un esemplare in un'area portuale, sebbene rara, sottolinea la necessità di una continua analisi delle dinamiche ambientali che consentono a un gigante di tali dimensioni di transitare in sicurezza in acque costiere. La collaborazione tra enti come il Dipartimento per la Conservazione (DOC) e le comunità locali rimane fondamentale per monitorare e proteggere questi mammiferi marini durante le loro migrazioni e soste alimentari.

Fonti

  • The Cool Down

  • Boating New Zealand

  • Star News

  • NZ Herald

  • Black Cat Cruises

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