Il drastico calo degli avvistamenti di squali elefante in Scozia allarma le organizzazioni ambientaliste

Modificato da: Olga Samsonova

Un recente video che mostra uno squalo elefante (basking shark) al largo delle coste scozzesi, filmato da un canoista, riporta l'attenzione sulla necessità di una gestione responsabile della fauna marina e sulla rigorosa applicazione delle normative ambientali. Gli squali elefante, i secondi pesci più grandi del mondo dopo gli squali balena, sono creature pacifiche che si nutrono di plancton e raramente mostrano aggressività verso l'uomo. Questi giganti marini possono raggiungere i 10 metri di lunghezza, filtrando lo zooplancton microscopico attraverso le loro enormi bocche, capaci di aprirsi fino a un metro.

Nonostante godano di uno status di protezione nel Regno Unito e in Irlanda, la popolazione di squali elefante nell'Atlantico nord-orientale continua a subire la pressione dei fattori antropici. Storicamente, la pesca eccessiva ha causato danni significativi al loro numero, mentre le minacce moderne includono il degrado dell'habitat e l'intrappolamento accidentale negli attrezzi da pesca. L'organizzazione Hebridean Whale and Dolphin Trust (HWDT), che conduce il monitoraggio a bordo della nave di ricerca «Silurian», ha registrato una tendenza preoccupante.

Un rapporto pubblicato da NatureScot ha evidenziato che nel corso del 2023 sono stati registrati solo sette individui di squalo elefante al largo delle coste scozzesi, il che rappresenta il dato minimo degli ultimi due decenni. Per fare un confronto, il picco di avvistamenti si è verificato nel 2010, quando l'HWDT aveva documentato ben 162 esemplari. Esperti come Rona Sinclair di NatureScot suggeriscono che la diminuzione del numero di squali registrati potrebbe essere correlata alla disponibilità della loro base alimentare, lo zooplancton, oppure al fatto che gli animali possano trovarsi a profondità inaccessibili all'osservazione visiva.

Le ricerche condotte dall'HWDT, che coprono il periodo da aprile 2021 a marzo 2024, hanno anche rivelato una potenziale interconnessione tra la frequenza di comparsa degli squali elefante e delle balenottere minori (minke whales) nelle Ebridi. Quando la frequenza degli avvistamenti di squali era elevata, i numeri registrati per le balenottere minori diminuivano, e viceversa, sebbene le cause precise di questo fenomeno rimangano poco chiare. Nel 2023, è stato registrato un numero record di avvistamenti di balenottere minori, pari a 167 individui, indicando una dinamica complessa dell'ecosistema.

Organizzazioni come Basking Shark Scotland coinvolgono scienziati cittadini nella raccolta di dati dal 2012, contribuendo al monitoraggio della distribuzione e del numero delle specie in collaborazione con la Heriot-Watt University. Questi dati sono fondamentali per informare le future politiche di conservazione. Le osservazioni vengono solitamente effettuate da maggio a ottobre, con un picco a luglio e agosto, prevalentemente nell'area della Zona Marina Protetta situata tra Mull e Skye.

Nonostante la preoccupazione generale, nel 2024 sono emersi segnali incoraggianti, sebbene il 2023 sia stato un anno sfavorevole. Ad esempio, durante un tour di Basking Shark Scotland nel 2025, sono stati registrati più di 25 avvistamenti in un solo giorno, in linea con le aspettative della stagione di punta. Ciò dimostra che la popolazione è soggetta a fluttuazioni significative, dipendenti dalle condizioni ambientali, come il riscaldamento dell'Atlantico che influenza il plancton. Allo stesso tempo, nel novembre 2025, un esemplare immaturo si è arenato a Portgordon, Moray, spingendo Shark and Skate Scotland a eseguire un'autopsia per determinarne le cause; tuttavia, non è stata stabilita alcuna causa di morte evidente, a parte il ritrovamento di un piccolo frammento di plastica nello stomaco.

Fonti

  • The Cool Down

  • Kayaker shares scary video of up-close encounter with shark in middle of ocean: 'Instant panic attack'

  • Minke whale sightings surge but basking sharks decline, finds Hebrides study

  • ‘Worrying’ fall in Scottish basking shark sightings

  • Basking Shark Threats and Conservation

  • About Basking Sharks

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