Il 21 agosto 2025, i mercati azionari asiatici hanno registrato performance contrastanti, con gli investitori che attendono segnali dal simposio annuale della Federal Reserve a Jackson Hole per indicazioni sulla futura politica monetaria. Il dollaro statunitense si è mantenuto al di sotto dei massimi settimanali, mentre i banchieri centrali globali concentrano la loro attenzione sul discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, alla ricerca di indizi su un potenziale taglio dei tassi a settembre.
In dettaglio, l'indice Nikkei del Giappone ha ceduto lo 0,6%, mentre il KOSPI della Corea del Sud ha guadagnato lo 0,9%. L'indice di riferimento australiano ha raggiunto un nuovo massimo storico, con un aumento dello 0,6%. Le azioni blue-chip cinesi sono salite dello 0,5%, mentre l'Hang Seng di Hong Kong è rimasto sostanzialmente invariato. I futures sulle azioni statunitensi hanno mostrato un trend al ribasso, con i futures sul Nasdaq in calo dello 0,2% e quelli sull'S&P 500 in calo dello 0,1%. Il sentiment di mercato è cauto, alimentato da dubbi sulla volontà della Fed di adottare un approccio più aggressivo verso tassi di interesse più bassi.
Attualmente, i trader prezzano una probabilità dell'80% di un taglio dei tassi a settembre, con alcune stime che arrivano fino all'85%. Tuttavia, la cautela persiste, poiché i verbali della riunione di luglio della Fed hanno rivelato che la maggior parte dei responsabili politici riteneva che i rischi al rialzo per l'inflazione fossero maggiori rispetto ai timori di recessione. Questo divario di opinioni all'interno della Fed, esacerbato dall'incertezza sull'impatto delle tariffe sulle pressioni inflazionistiche, alimenta il dibattito tra gli investitori.
Il simposio di Jackson Hole, istituito nel 1978 dalla Federal Reserve Bank of Kansas City, è diventato un forum di politica economica di rilevanza globale. L'evento riunisce circa 120 partecipanti influenti, tra cui governatori di banche centrali, accademici e operatori di mercato. Storicamente, il simposio è stato una piattaforma per l'annuncio di importanti cambiamenti politici; un esempio notevole è stato il discorso di Ben Bernanke nel 2010, che ha segnalato misure di quantitative easing (QE2) con un impatto significativo sui mercati globali. Anche il discorso del presidente Powell nel 2020, in cui ha annunciato una nuova politica per l'aumento dei tassi di interesse non basata esclusivamente sulla disoccupazione o sulle aspettative di inflazione, è stato un momento chiave.