Le borse indiane hanno chiuso la giornata di lunedì 25 agosto 2025 con un rialzo significativo, sostenute da un sentimento economico favorevole e da un contesto di mercato globale positivo. L'indice BSE Sensex ha guadagnato 329,06 punti, chiudendo a 81.635,91, mentre il Nifty ha registrato un aumento di 97,65 punti, attestandosi a 24.967,75.
Questa performance riflette una crescente fiducia degli investitori, stimolata in particolare dalle indicazioni di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, nel suo discorso al simposio di Jackson Hole, ha segnalato la possibilità di un taglio dei tassi già a settembre, alimentando un'ondata di ottimismo nei mercati globali. Questo fattore ha avuto un impatto diretto anche sul mercato indiano, con l'indice IT che ha guidato il rally settoriale, registrando un aumento del 2,4%. Tra i maggiori beneficiari di questo slancio figurano i giganti tecnologici indiani: Infosys ha segnato un rialzo del 3,03%, Tata Consultancy Services (TCS) del 2,85%, HCL Technologies del 2,6% e Tech Mahindra dell'1,32%. Anche altre società come Tata Motors, Sun Pharma, Marico e Titan hanno contribuito alla giornata positiva.
Il sentimento di mercato è stato ulteriormente rafforzato da indicatori economici interni incoraggianti, come la proposta di razionalizzazione della GST e le prospettive di un buon monsone, visti come catalizzatori per la domanda dei consumi. Vinod Nair, Head of Research presso Geojit Investments Limited, ha commentato che questi fattori domestici, uniti al calo dei rendimenti dei titoli decennali statunitensi, hanno creato un ambiente favorevole per il mercato interno. Ajit Mishra, Senior Vice President (Head) di Reliance Broking Limited, ha osservato che il mercato ha iniziato la settimana con una nota positiva, supportato da segnali globali favorevoli e da un allentamento delle preoccupazioni sui tassi di interesse.
Sul fronte internazionale, i mercati asiatici, tra cui Corea del Sud (Kospi), Giappone (Nikkei), Cina (Shanghai Composite) e Hong Kong (Hang Seng), hanno anch'essi chiuso in territorio positivo, riflettendo un sentimento di ottimismo diffuso. Tuttavia, persistono alcune note di cautela. Gli investitori stranieri (FII) hanno continuato a vendere azioni indiane, con deflussi per circa 1.622,52 crore di rupie venerdì 22 agosto 2025. Inoltre, l'imminente applicazione di nuovi dazi statunitensi sulle merci indiane, prevista per il 27 agosto 2025, aggiunge un elemento di incertezza. Nonostante questi fattori, il mercato ha dimostrato resilienza, con gli indici mid-cap e small-cap che hanno registrato lievi flessioni, rispettivamente dello 0,10% e dello 0,02%. Il prezzo del greggio Brent si è mantenuto relativamente stabile, scendendo dello 0,34% a 67,96 dollari al barile, un dato che non ha inciso significativamente sul sentiment generale.
La giornata è stata caratterizzata da un quadro di crescita e opportunità, dove le indicazioni di politica monetaria globale e la forza degli indicatori economici interni si sono intrecciate per sostenere un percorso di avanzamento per i mercati finanziari indiani.