La Fondazione Sui Lancia la Stablecoin Nativa USDsui Sull'Infrastruttura Bridge per la Conformità Normativa
Modificato da: Yuliya Shumai
La Fondazione Sui ha annunciato il lancio della sua stablecoin nativa, denominata USDsui, in data 12 novembre 2025. Questa iniziativa rappresenta un passo strategico fondamentale, orientato alla monetizzazione dell'attività economica che si svolge internamente alla rete. L'asset è stato sviluppato utilizzando la piattaforma Open Issuance, creata da Bridge, una divisione di Stripe. È doveroso ricordare che Stripe aveva completato l'acquisizione di Bridge nel febbraio 2025, in un'operazione valutata 1,1 miliardi di dollari.
L'introduzione di USDsui è stata pensata per stimolare l'economia di rete, fornendo una soluzione che rispetta pienamente i requisiti normativi. Nello specifico, la stablecoin è allineata con l'US GENIUS Act, la legge statunitense firmata il 18 luglio 2025, che ha definito un percorso federale chiaro per le stablecoin. Questo lancio consente alla rete Sui di intercettare i ricavi generati da un volume significativo di transazioni in stablecoin, entrate che prima erano destinate agli emittenti di asset di terze parti, come USDC. La rete aveva già dimostrato la sua capacità operativa, gestendo un volume cumulativo di trasferimenti di stablecoin pari a 412 miliardi di dollari tra agosto e settembre 2025.
USDsui si configura come un asset portante, ottimizzato per sfruttare l'architettura ad alte prestazioni di Sui. Questa architettura si basa su un modello orientato agli oggetti e sul linguaggio di programmazione Move, che insieme permettono l'esecuzione parallela delle transazioni e una finalizzazione in tempi inferiori al secondo. La stablecoin sarà integrata in modo estensivo nei wallet, nei protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) e nelle applicazioni dell'ecosistema Sui, incluso il livello di liquidità nativo Deepbook.
Inoltre, USDsui è stata progettata per garantire la piena compatibilità con le altre stablecoin che operano sulla piattaforma Bridge, come quelle utilizzate su Phantom, Hyperliquid e MetaMask. Tale interoperabilità è essenziale per espandere la liquidità e l'usabilità dell'asset al di là dell'ambiente nativo di Sui.
Zach Abrams, co-fondatore e CEO di Bridge, ha evidenziato che Open Issuance semplifica notevolmente la complessità tipica del dispiegamento di stablecoin, permettendo a piattaforme come Sui di implementare rapidamente soluzioni proprietarie. La strategia della Fondazione Sui prevede di reinvestire la totalità dei ricavi generati da USDsui direttamente nell'ecosistema, attraverso programmi mirati di crescita e investimenti. La piattaforma Open Issuance, lanciata il 30 settembre, offre agli emittenti la flessibilità di personalizzare i meccanismi di condivisione dei ricavi derivanti dagli asset di riserva, i quali sono gestiti da custodi istituzionali di rilievo, tra cui BlackRock, Fidelity e Superstate.
Adeniyi Abiodun, co-fondatore di Mysten Labs, ha sottolineato come questo lancio colleghi gli asset nativi di Sui al commercio globale e ai canali finanziari tradizionali, cementando il ruolo di Sui come catalizzatore della prossima fase di attività on-chain. A supporto della sua robustezza tecnologica, nel luglio 2025, gli analisti di Mysten Labs avevano classificato Sui, insieme a Near e Solana, come una delle tre blockchain più resilienti agli attacchi quantistici, un elemento che si aggiunge alla prontezza normativa di USDsui. Al momento dell'annuncio, il 12 novembre 2025, il token nativo SUI era scambiato a un prezzo di 1,98 dollari, mentre il valore totale bloccato (TVL) della rete Sui ammontava a circa 1,38 miliardi di dollari, secondo i dati riportati da DeFiLlama.
Fonti
forklog.com
Sui Unveils USDsui, a Native Stablecoin for the Sui Ecosystem, Issued by Bridge, a Stripe Company
Sui Launches Native Stablecoin USDsui Using Bridge’s Open Issuance Platform
Sui Launches Native Stablecoins: USDi & suiUSDe
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