Nell'agosto 2025, il CEO di Apple, Tim Cook, ha delineato una strategia IA ambiziosa, paragonando il potenziale di questa tecnologia a quello di Internet e degli smartphone. Parlando ai dipendenti presso la sede centrale di Apple a Cupertino, Cook ha enfatizzato l'impegno dell'azienda a guidare nel settore dell'intelligenza artificiale, dichiarando: "Apple deve farlo. Apple lo farà. È nostro da afferrare".
Pur riconoscendo che Apple non è stata la prima a introdurre molte nuove tecnologie, Cook ha espresso fiducia nella capacità dell'azienda di definire e guidare il mercato dell'IA. A tal fine, Apple sta investendo massicciamente, assumendo 12.000 nuovi dipendenti, con il 40% di questi focalizzato sulla ricerca e sviluppo dell'IA. L'azienda sta anche sviluppando chip IA specializzati e una struttura per server IA a Houston, Texas, che dovrebbe diventare operativa nel 2026. Questo impianto, che coprirà 250.000 piedi quadrati, fa parte di un investimento più ampio di 500 miliardi di dollari in quattro anni negli Stati Uniti, volto a rafforzare la produzione nazionale e a mitigare potenziali tariffe sulle importazioni dalla Cina.
Un pilastro della strategia IA di Apple è la completa rielaborazione del suo assistente vocale, Siri, che utilizzerà modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per migliorarne le prestazioni. Mike Rockwell, che ha guidato lo sviluppo dell'headset Vision Pro, sta supervisionando questa importante iniziativa. Inoltre, Apple sta esplorando l'uso dell'IA generativa per accelerare la progettazione dei propri chip, una mossa che il Senior Vice President delle tecnologie hardware, Johny Srouji, ritiene possa portare a un significativo aumento della produttività.
Apple sta anche sviluppando un nuovo sistema operativo per la casa intelligente, nome in codice "Charismatic" (probabilmente homeOS), destinato a migliorare l'integrazione di Siri e offrire esperienze utente adattive. Questo sistema operativo fonderà elementi di tvOS e watchOS, presentando una griglia di app esagonale e supporto multiutente tramite riconoscimento facciale. La visione di Apple per l'IA è quella di un'integrazione profonda e incentrata sulla privacy, con un'enfasi sull'intelligenza on-device. Sebbene l'azienda sia entrata nel campo dell'IA più tardi rispetto ad alcuni concorrenti, il suo approccio mira a definire e guidare il mercato, proprio come ha fatto con i PC e gli smartphone. L'impegno di Apple nello sviluppo di chip IA personalizzati e nell'infrastruttura server sottolinea la sua determinazione a stabilire nuovi standard di prestazioni ed efficienza nel settore dell'intelligenza artificiale.