Un esemplare unico di BMW R18, personalizzato e autografato da Papa Leo XIV, sarà battuto all'asta da Sotheby's a Munich. La consegna della speciale motocicletta al Pontefice è avvenuta il 3 settembre 2025, durante un'udienza generale in Piazza San Pietro, per mano del gruppo "Jesus Bikers".
Il ricavato della vendita sarà interamente devoluto alla costruzione di una scuola in Madagascar, destinata ai bambini che lavorano nelle miniere di mica, sotto la gestione delle Pontificie Missioni di Austria. Questa iniziativa si inserisce nella consolidata tradizione di azioni caritatevoli vaticane, come l'asta di una Lamborghini Huracán nel 2017, che raccolse fondi per progetti di ricostruzione in Iraq e altre cause umanitarie.
Il gruppo "Jesus Bikers", composto da appassionati di motociclismo con una vocazione spirituale, ha intrapreso un pellegrinaggio di tre giorni dalla Germania a Roma per presentare questo dono al Santo Padre. La BMW R18, customizzata dalla Witzel GmbH, è stata ispirata alla "papamobile" bianca, con finiture bianche e simboli papali che ne esaltano l'unicità.
Papa Leo XIV ha benedetto il mezzo e apposto la sua firma sul serbatoio, trasformandola in un cimelio di valore. L'asta, gestita da Sotheby's, attirerà collezionisti e appassionati da tutto il mondo, desiderosi di possedere un pezzo di storia e contribuire a una causa nobile.
La scuola che verrà costruita in Madagascar mira a offrire un'alternativa concreta, garantendo istruzione e protezione ai bambini impiegati nelle miniere di mica, un paese tra i maggiori esportatori mondiali di questo minerale, ma afflitto dallo sfruttamento del lavoro minorile. La storia della Lamborghini Huracán venduta nel 2017 per 809.000 euro, i cui fondi furono distribuiti a enti benefici per la ricostruzione in Iraq e l'assistenza a donne vittime di tratta, sottolinea l'efficacia di queste iniziative nel generare un impatto positivo e duraturo.