Hong Kong sta per accogliere i cani nei locali di ristorazione autorizzati, segnando un'importante svolta normativa. Questa iniziativa consentirà ai ristoranti di richiedere una licenza speciale per ammettere i propri compagni canini nei loro spazi, con l'obiettivo di promuovere un ambiente più inclusivo per i proprietari di animali domestici e stimolare l'economia legata agli animali da compagnia.
Per oltre tre decenni, un divieto ha escluso i cani, ad eccezione di quelli guida e da lavoro, dall'accesso agli esercizi di ristorazione. La violazione di questa norma poteva comportare sanzioni pecuniarie fino a 10.000 HK$ e persino il carcere fino a tre mesi. I locali che otteranno l'approvazione esporranno un distintivo chiaro che segnala la loro apertura ai cani.
Il governo ha sottolineato che la salute pubblica e l'igiene rimarranno priorità assolute, con l'implementazione di linee guida rigorose per i ristoranti partecipanti. Questa nuova politica si allinea con gli sforzi per sostenere le imprese del settore pet e per rispondere alle mutevoli esigenze dello stile di vita, con l'aspettativa di attrarre turisti amanti degli animali sia dalla Cina continentale che dall'estero.
L'economia dei pet a Hong Kong è in forte espansione, con oltre 240.000 famiglie che possiedono più di 400.000 cani e gatti, generando un mercato di consumo considerevole. Il mercato dell'assistenza agli animali domestici a Hong Kong è stato valutato circa 2 miliardi di dollari di Hong Kong nel 2023, con una crescita annua prevista del 5-7%. Questo cambiamento normativo si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione verso le esigenze degli animali domestici, come dimostrato dall'introduzione di servizi pet-friendly sui trasporti pubblici, inclusa la rete MTR.
Il segretario per l'Ambiente e l'Ecologia, Tse Chin-wan, aveva già sollevato la questione della liberalizzazione delle restrizioni sui cani nei locali di ristorazione nel febbraio dell'anno precedente, evidenziando la necessità di bilanciare le considerazioni di salute pubblica con la domanda di strutture pet-friendly. La decisione riflette un impegno governativo a soddisfare stili di vita diversi, mantenendo al contempo elevati standard di sicurezza pubblica.