Un'edizione speciale del "Don Chisciotte della Mancia" del 1949, impreziosita dalle 40 acqueforti dell'acclamato artista peruviano Fernando de Szyszlo, è stata proposta come potenziale premio per l'Instituto Cervantes. L'iniziativa, promossa dal collezionista Horacio Rico, mira a conferire a questa preziosa pubblicazione un riconoscimento di prestigio, auspicabilmente suggellato dalle firme di Sua Maestà il Re Felipe VI e della Principessa Leonor.
La genesi di questa edizione unica risale al 1947, quando il giornalista Aurelio Miró Quesada e il linguista Luis Jaime Cisneros promossero la prima stampa dell'opera in Perù. Scelsero un allora ventitreenne Fernando de Szyszlo per illustrare il capolavoro di Cervantes. Szyszlo, figura chiave nell'avanzamento dell'arte astratta in America Latina, aveva studiato architettura prima di dedicarsi alle arti plastiche, assorbendo influenze europee e radicando la sua espressione nell'identità culturale peruviana. La sua opera fonde l'astrazione modernista con elementi della cultura precolombiana, creando un linguaggio visivo potente e distintivo.
Tuttavia, un viaggio di Szyszlo a Parigi con sua moglie, la poetessa Blanca Varela, nel 1949 causò un ritardo nella pubblicazione. Le copie rimasero immagazzinate fino alla loro presentazione nel 2025 presso la Galleria d'Arte Municipale Pancho Fierro a Lima. Questa edizione di lusso rappresenta un ponte tangibile tra la perseveranza nella creazione artistica e la forza duratura dell'amicizia culturale.
La proposta di utilizzare questa edizione come premio dell'Instituto Cervantes sottolinea il suo profondo valore culturale e il suo ruolo nella promozione della lingua e della cultura spagnola. L'opera di Szyszlo, con le sue linee essenziali e le silhouette monumentali, evoca paesaggi che oscillano tra le Ande e La Mancia, testimoniando un dialogo profondo tra passato e presente.
La sua carriera, iniziata con un forte legame con i circoli culturali peruviani e arricchita da esperienze europee, lo ha consacrato come uno dei più importanti artisti peruviani del XX secolo. Fernando de Szyszlo (1925-2017) è stato un artista poliedrico, noto per la sua pittura, scultura e incisione. La sua influenza si estende ben oltre i confini del Perù, avendo esposto in prestigiose istituzioni internazionali come il Guggenheim Museum di New York e partecipato alla Biennale di San Paolo. La sua dedizione all'arte e alla cultura è stata riconosciuta con numerosi premi, tra cui l'Ordine del Sole del Perù nel 2011. La sua eredità continua a ispirare, con questa edizione del "Don Chisciotte" che ora incarna un nuovo capitolo di celebrazione culturale e artistica.