Il 13 agosto 2025, la Spagna ha espresso il suo sostegno all'iniziativa del Presidente francese Emmanuel Macron per una coalizione internazionale, sotto mandato delle Nazioni Unite, finalizzata alla stabilizzazione della Striscia di Gaza. Questa posizione diplomatica è in linea con il più ampio impegno della Spagna verso una soluzione a due Stati, rafforzato dal suo recente riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina il 28 maggio 2024.
Il Presidente Macron ha criticato duramente i piani israeliani di espandere le operazioni militari a Gaza City, definendoli "un disastro di gravità senza precedenti" e un "precipitarsi verso una guerra permanente". Ha sottolineato come "gli ostaggi israeliani e il popolo di Gaza continueranno a essere le vittime primarie di questa strategia", evidenziando l'urgenza di un cessate il fuoco immediato e permanente. La proposta francese mira a istituire una missione di stabilizzazione sotto l'egida dell'ONU, con l'incarico di garantire la sicurezza nella Striscia, proteggere i civili e supportare la governance palestinese. Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU è chiamato a definire il mandato di tale missione, con la Francia impegnata a collaborare attivamente con i partner internazionali.
Il Ministero degli Esteri spagnolo ha definito la proposta francese "uno degli strumenti che possono contribuire a raggiungere pace e sicurezza a Gaza e in Medio Oriente", sottolineando la sua sinergia con il lavoro dell'UNRWA, l'agenzia ONU per l'assistenza ai rifugiati palestinesi. La Spagna considera questa forza un passo necessario verso la costruzione della soluzione a due Stati, un obiettivo fondamentale per garantire la coesistenza pacifica e sicura tra Israele e Palestina entro i confini del 1967. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di crescente pressione internazionale per una risoluzione del conflitto israelo-palestinese.
La Spagna, insieme ad altre nazioni europee come Francia, Regno Unito e Canada, sta spingendo per il riconoscimento dello Stato di Palestina, un'azione che mira a rafforzare le prospettive di pace. L'UNRWA svolge un ruolo cruciale come principale fornitore di aiuti umanitari a Gaza, dove la popolazione affronta sfide umanitarie estreme, rendendo il suo operato indispensabile in questo momento critico. La proposta di una coalizione internazionale rappresenta un tentativo di catalizzare un cambiamento positivo, offrendo un quadro per la stabilità e la ricostruzione, e riflette una visione condivisa della necessità di un impegno diplomatico concertato per affrontare le radici del conflitto e promuovere un futuro di speranza e sicurezza per tutti.