Il 28 luglio 2025, l'Ucraina ha segnato l'inizio dell'importazione di gas dall'Azerbaigian attraverso il gasdotto Trans-Balcanico. Questa operazione è stata resa possibile grazie a un accordo tra Naftogaz of Ukraine e SOCAR Energy Ukraine.
L'accordo rappresenta un passo strategico verso la diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico. Serhii Koretskyi, CEO di Naftogaz, ha descritto l'accordo come un passo strategicamente importante che apre la strada a una cooperazione a lungo termine.
Il gasdotto Trans-Balcanico, che attraversa Bulgaria e Romania, funge da collegamento per le nuove risorse. Svitlana Hrynchuk, Ministro dell'Energia, ha dichiarato che le importazioni di gas tramite il gasdotto Trans-Balcanico forniranno accesso ai terminali di gas naturale liquefatto (GNL) in Grecia e Turchia, nonché alla produzione offshore in Romania e potenzialmente in Bulgaria.
Secondo quanto riferito, Naftogaz ha firmato quattro contratti con la polacca Orlen per la consegna di 440 milioni di metri cubi di GNL statunitense. Si prevede che l'Ucraina importerà un volume record di 5 miliardi di metri cubi di gas dall'Europa nel 2025.
L'accordo tra Naftogaz e SOCAR Energy Ukraine è il primo del suo genere. L'Ucraina non acquista gas direttamente dalla Russia dal 2015.