Il 31 luglio 2025, un attacco missilistico e con droni ha colpito Kyiv, causando la morte di almeno sei persone, tra cui un bambino di sei anni, e il ferimento di 52 persone.
L'attacco ha danneggiato gravemente un edificio residenziale nel distretto di Sviatoshynskyi, intrappolando i residenti sotto le macerie. I servizi di emergenza sono intervenuti sul posto. Altri distretti colpiti includono Solomianskyi, Shevchenkivskyi e Holosiivskiy.
Il capo dell'amministrazione militare della città di Kyiv, Tymur Tkachenko, ha riferito che l'attacco ha colpito oltre 27 località in tutta Kyiv.
Il sindaco di Kyiv, Vitali Klitschko, ha dichiarato che nell'attacco sono rimasti feriti nove bambini e che 29 persone sono state ricoverate in ospedale. Le finestre sono state rotte nel reparto pediatrico di un ospedale nel distretto di Shevchenkivskyi, ma non sono stati segnalati feriti.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato che i servizi di emergenza si trovavano sul posto per soccorrere le persone intrappolate sotto le macerie.
L'attacco è avvenuto poco dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fissato una scadenza di dieci giorni al presidente russo Vladimir Putin per porre fine al conflitto, minacciando nuove tariffe in caso contrario.
Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dall'inizio del conflitto sono stati registrati quasi 2000 attacchi alle strutture sanitarie in Ucraina.
Dal febbraio 2022, circa 200 ambulanze all'anno sono state danneggiate o distrutte a causa dei bombardamenti.