Mosca, 28 maggio 2025. La Russia ha proposto un secondo ciclo di colloqui diretti con l'Ucraina da tenersi a Istanbul lunedì 2 giugno. Questa proposta include la consegna di un "memorandum" che delinea le condizioni di Mosca per un accordo di pace duraturo.
Secondo una dichiarazione del ministro degli Esteri russo Serguei Lavrov, la delegazione russa, guidata da Vladimir Medinski, è pronta a presentare il memorandum e fornire le necessarie spiegazioni. Kiev non ha ancora risposto a questa iniziativa. I primi negoziati di pace diretti tra i due paesi dall'inizio dell'offensiva russa su larga scala nel 2022 si sono svolti il 16 maggio a Istanbul.
Sebbene i colloqui del 16 maggio non abbiano prodotto progressi significativi verso una risoluzione diplomatica, entrambe le parti hanno concordato uno scambio di prigionieri senza precedenti di 1.000 persone per 1.000 persone, conclusosi lo scorso fine settimana. Lavrov ha espresso la speranza che coloro che sono genuinamente interessati al successo del processo di pace sosterranno i prossimi negoziati, ringraziando i loro "partner turchi".
Lavrov aveva precedentemente dichiarato che Mosca stava redigendo il memorandum e prevedeva di consegnarlo presto al governo ucraino. Attualmente, le posizioni ufficiali di entrambe le parti sembrano difficili da conciliare. La Russia chiede che Kiev rinunci permanentemente all'adesione alla NATO e ceda le cinque regioni di cui rivendica l'annessione, condizioni inaccettabili per l'Ucraina.