Emma Mazhari, CEO del trading petrolifero di Maersk, ha espresso preoccupazioni significative riguardo alle prospettive del mercato petrolifero globale durante la sua partecipazione all'Asia Pacific Petroleum Conference (APPEC) 2025, tenutasi a Singapore il 9 settembre 2025. Ha delineato un quadro di potenziale flessione dei prezzi del greggio, attribuendola a una combinazione di una crescita della domanda globale modesta e un aumento della produzione da parte dell'OPEC+.
Mazhari ha sottolineato come l'annuncio dell'OPEC+ di aumentare la produzione di 137.000 barili al giorno a partire da ottobre 2025, parte di una strategia più ampia per invertire i tagli precedenti e recuperare quote di mercato, possa destabilizzare ulteriormente le bilance petrolifere mondiali. Le previsioni di analisti come l'Energy Information Administration (EIA) degli Stati Uniti supportano questa visione, indicando un calo del prezzo del greggio Brent a 58 dollari al barile nel quarto trimestre del 2025 e a 49 dollari all'inizio del 2026, a causa di un aumento delle scorte. Anche J.P. Morgan ha abbassato le sue proiezioni, prevedendo un prezzo del Brent di 66 dollari al barile nel 2025 e 58 dollari nel 2026, riflettendo un sentiment di mercato prevalentemente ribassista.
Parallelamente a queste dinamiche di mercato, Mazhari ha evidenziato un'altra tendenza cruciale: un sostanziale aumento dell'offerta di carburante per bunker a basso contenuto di carbonio previsto dopo il 2030. Questa proiezione è in linea con le analisi dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA), che prevede una domanda di carburante per bunker sostanzialmente stabile fino al 2030, influenzata dalle normative IMO e da una crescita commerciale contenuta.
In questo scenario in evoluzione, Maersk stessa sta attivamente investendo in soluzioni di carburante più sostenibili, come il metanolo verde, dimostrando un impegno proattivo nel plasmare il futuro del settore marittimo e energetico. L'intervento di Mazhari sottolinea un momento di profonda trasformazione per il settore energetico. Le decisioni di produzione dell'OPEC+ e la crescente enfasi sulla sostenibilità dei carburanti marittimi presentano sfide e opportunità. Per aziende come Maersk, la capacità di anticipare questi cambiamenti e di investire strategicamente in tecnologie e carburanti a basso impatto ambientale non è solo una risposta alle pressioni di mercato, ma un passo fondamentale per garantire resilienza e leadership in un panorama globale in rapida evoluzione.