SpaceX ha ampliato ulteriormente la sua costellazione Starlink con il lancio di successo di 28 nuovi satelliti nella bassa orbita terrestre. La missione, denominata Starlink 10-14, è decollata domenica 31 agosto 2025, alle 7:49 EDT dal Complesso di Lancio 40 presso la Base dell'Aeronautica di Cape Canaveral in Florida.
Il lancio ha segnato il 23° volo per il primo stadio del razzo Falcon 9, identificato come booster 1077. Questo veterano ha supportato missioni precedenti come Crew-5, GPS III Space Vehicle 06 e Inmarsat I6-F2. Al termine della missione, il booster è atterrato con successo sulla nave drone "Just Read the Instructions" nell'Oceano Atlantico, dimostrando l'efficacia delle strategie di riutilizzo di SpaceX.
Con questa ultima aggiunta, la costellazione Starlink conta ora oltre 8.280 satelliti attivi. Questo lancio è stato parte del 112° volo di SpaceX nel 2025, che include 108 missioni Falcon 9 e quattro voli di prova suborbitali per Starship. Le condizioni meteorologiche erano favorevoli, con una probabilità dell'85% di bel tempo, temperature intorno ai 24°C, nuvolosità sparsa e venti moderati.
L'espansione della costellazione Starlink sta avendo un impatto significativo sulla connettività globale, contribuendo a colmare il divario digitale in aree precedentemente non servite. L'accesso a Internet ad alta velocità tramite satelliti come Starlink sta diventando una realtà per milioni di persone in regioni remote, abilitando opportunità in settori come l'istruzione e la sanità.
La capacità di SpaceX di produrre satelliti a un ritmo elevato, circa 70 alla settimana, sta accelerando la disponibilità di questi servizi. L'azienda ha già superato i 7 milioni di clienti in oltre 150 paesi, evidenziando la crescente domanda di soluzioni di connettività affidabili. Il successo di queste operazioni di lancio rafforza la posizione di SpaceX come leader nell'industria aerospaziale e promuove l'inclusione digitale a livello globale.