Rocket Lab Lancia YACHIHOKO-I: La Costellazione SAR di iQPS Avanza con il Sedicesimo Volo del 2025

Modificato da: Tetiana Martynovska 17

Rocket Lab ha portato a termine con successo la sua 74ª missione Electron, «The Nation God Navigates», dispiegando il satellite QPS-SAR-14 «YACHIHOKO-I» giapponese per l'Institute for Q-shu Pioneers of Space (iQPS).

Il settore spaziale commerciale ha registrato un'ulteriore pietra miliare con il successo del vettore Electron di Rocket Lab, che ha messo in orbita il satellite QPS-SAR-14, soprannominato YACHIHOKO-I. La missione, denominata "The Nation God Navigates", è decollata il 5 novembre 2025, alle 19:51 UTC, dal Complesso di Lancio 1 sulla Penisola di Māhia in Nuova Zelanda. L'operazione ha posizionato con precisione il satellite in un'orbita circolare terrestre bassa a 575 chilometri di altitudine, un risultato che sottolinea l'efficienza operativa dei partner.

L'antenna retrattile del satellite QPS-SAR14 «Yachihoko-I» è stata dispiegata con successo.

YACHIHOKO-I costituisce il tredicesimo elemento per l'azienda giapponese Institute for Q-shu Pioneers of Space, Inc. (iQPS), specializzata nell'imaging terrestre tramite radar ad apertura sintetica (SAR). Questo lancio è stato il sedicesimo per Rocket Lab nell'anno 2025, eguagliando il record stabilito nel 2024, e rappresenta il settantaquattresimo volo complessivo per il razzo Electron. La partnership tra Rocket Lab e iQPS si è ulteriormente consolidata; Sir Peter Beck, CEO di Rocket Lab, ha sottolineato come la missione abbia manifestato l'accuratezza puntuale necessaria per l'espansione delle costellazioni dei clienti. Il Dott. Shunsuke Onishi, CEO di iQPS, ha evidenziato come il successo rifletta il progresso costante della loro tecnologia, avvicinando l'azienda all'obiettivo di un'osservazione terrestre quasi in tempo reale.

L'ambizione finale di iQPS è la realizzazione di una costellazione di 36 satelliti SAR, progettati per fornire immagini della Terra con un intervallo medio di soli dieci minuti, garantendo copertura globale e capacità di osservazione anche in condizioni meteorologiche avverse o notturne. Il satellite YACHIHOKO-I, il cui nome si ispira alla divinità giapponese della costruzione nazionale e della navigazione, si unisce così ai suoi predecessori per affinare questa rete di sorveglianza geospaziale. L'affidabilità del veicolo Electron è risultata cruciale in questo sviluppo, come confermato dal tasso di successo del 100% per le missioni Electron nel 2025.

A riprova di questa traiettoria ascendente, le due società hanno siglato un ulteriore accordo che prevede sei lanci dedicati per lo sviluppo della costellazione iQPS nel 2026 e oltre. iQPS, fondata nel 2005 dai professori emeriti dell'Università di Kyushu, mira a dimostrare la fattibilità di satelliti SAR a basso costo integrati in una grande costellazione per misurazioni globali. I satelliti successivi al terzo della serie QPS-SAR sono dotati di tecnologie avanzate, inclusi un generatore di immagini in orbita e un sistema di comunicazione inter-satellite, che consentono una rapida trasmissione dei dati, persino per tracciare oggetti in movimento. La sofisticazione tecnologica è ulteriormente attestata dalla capacità di fornire immagini con risoluzioni fino a 0,47 metri in modalità spotlight.

Fonti

  • SpaceDaily

  • Rocket Lab launches private Earth-observing radar satellite to orbit (video)

  • Rocket Lab Successfully Deploys Sixth Earth-Imaging Satellite for iQPS

  • Rocket Lab Schedules Next Electron Launch, Sixth Mission for Constellation Operator iQPS

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