ASELSAN LUNA-1 Satellite Successfully Achieves Low-Earth Orbit for Global IoT Infrastructure

ASELSAN ha compiuto un passo significativo verso l'istituzione di un'infrastruttura di comunicazione Internet of Things (IoT) globale orbitale con il lancio riuscito di LUNA-1, il suo primo veicolo spaziale dedicato all'IoT.

Il satellite LUNA-1 è stato lanciato il 28 novembre 2025 dalla Vandenberg Space Force Base, in California, Stati Uniti, come parte della missione Transporter-15, che ha utilizzato un vettore Falcon-9 di SpaceX. Circa un'ora dopo il decollo, il satellite si è separato con successo dal razzo vettore, inserendosi nell'Orbita Polare Sole-Sincrona (SSO) a un'altitudine di 510 chilometri. Immediatamente dopo l'inserimento orbitale, la stazione di terra di ASELSAN ad Ankara ha decodificato i primi dati di telemetria, confermando il funzionamento ottimale e stabile di tutti i sistemi operativi del veicolo spaziale.

L'intero ciclo di vita del progetto, dalla progettazione alla produzione, all'integrazione e ai test, inclusa la creazione dei carichi utili, del software di controllo a terra e del computer di volo, è stato gestito interamente dagli ingegneri di ASELSAN. Il Professor Dottor Haluk Görgün, Capo delle Industrie della Difesa Presidenziale, ha qualificato questo successo come il superamento di "una nuova soglia" nel percorso spaziale della Turchia, evidenziando il progresso nello sviluppo di capacità di comunicazione basate sullo spazio e il rafforzamento dell'autonomia nazionale in infrastrutture critiche. Ahmet Akyol, Direttore Generale di ASELSAN, ha confermato che l'avvio delle operazioni di LUNA-1 accelererà gli sforzi aziendali per le soluzioni LEO, allineandosi alla visione strategica turca per una rete satellitare IoT nazionale.

La missione Transporter-15 è stata notevole per aver trasportato un totale di 140 carichi utili diversi. LUNA-1 è progettato per fornire trasmissione dati a bassa latenza, a basso costo e ininterrotta, estendendo la connettività ai sensori distribuiti in vaste aree geografiche, in particolare nelle regioni rurali e marittime dove le infrastrutture terrestri sono limitate. La scelta dell'orbita SSO a 510 km assicura un passaggio coerente sopra qualsiasi punto della Terra approssimativamente alla stessa ora locale, un fattore cruciale per le applicazioni di comunicazione che richiedono una copertura temporale stabile.

La capacità di ASELSAN di gestire l'intero processo di sviluppo del satellite, dalla progettazione del payload alla realizzazione del software di terra, segnala una maturazione tecnologica interna che mira a ridurre la dipendenza da fornitori esterni per componenti strategici. L'impatto a lungo termine di questa infrastruttura è previsto estendersi alla gestione delle risorse, alla logistica marittima e ai sistemi di monitoraggio ambientale, integrando i dati dei sensori IoT in sistemi di analisi centralizzati con tempi di risposta minimi.