Microsoft lancia i suoi primi modelli AI interni: MAI-Voice-1 e MAI-1-Preview

Microsoft ha segnato una svolta strategica nel panorama dell'intelligenza artificiale con il lancio dei suoi primi modelli AI sviluppati internamente: MAI-Voice-1 e MAI-1-Preview. Annunciati il 29 agosto 2025, questi modelli rappresentano un passo significativo verso una maggiore autosufficienza nello sviluppo dell'IA, riducendo la dipendenza da partner esterni come OpenAI.

MAI-Voice-1 è un modello di generazione vocale all'avanguardia, capace di produrre un minuto di audio di alta fedeltà in meno di un secondo utilizzando una singola GPU. Questa notevole efficienza lo rende ideale per applicazioni in tempo reale, come le sintesi vocali per Copilot Daily e Copilot Podcasts, dove la chiarezza e la naturalezza della voce sono fondamentali. Il modello offre anche la possibilità di personalizzare la voce, con opzioni per diversi accenti (americano, britannico, australiano) e tonalità emotive, migliorando l'esperienza utente e rendendo le interazioni più coinvolgenti.

Parallelamente, MAI-1-Preview è un modello linguistico fondamentale addestrato su circa 15.000 GPU NVIDIA H100. Questo modello è progettato per gestire in modo efficiente le istruzioni quotidiane e le richieste di informazioni, dimostrando la capacità di Microsoft di scalare l'addestramento di modelli su larga scala. Sebbene MAI-1-Preview si posizioni al 13° posto sulla piattaforma di benchmarking LMArena, supera in alcune metriche modelli come GPT-4.1 Flash, mostrando un potenziale significativo. L'uso di 15.000 GPU NVIDIA H100 per l'addestramento sottolinea l'investimento di Microsoft nell'infrastruttura AI, hardware che offre prestazioni notevolmente superiori rispetto alle generazioni precedenti come le A100.

Questo lancio segna un'evoluzione strategica per Microsoft, che mira a integrare ulteriormente le capacità AI nei suoi prodotti di consumo, come Copilot. La mossa di sviluppare modelli proprietari non solo riduce i costi di licenza e aumenta il controllo sullo sviluppo dell'IA, ma posiziona anche Microsoft come un attore sempre più competitivo nel mercato dell'intelligenza artificiale. L'azienda ha investito massicciamente in infrastrutture AI, con un piano di spesa di 80 miliardi di dollari per data center AI nell'anno fiscale 2025, con l'obiettivo di raggiungere oltre 50 miliardi di dollari di entrate annuali dai servizi AI entro il 2027. Questa strategia di autosufficienza nell'IA è vista come un catalizzatore per la redditività a lungo termine e la leadership di mercato, distinguendo Microsoft dai suoi concorrenti.