Google DeepMind's Gemini 2.5 Deep Think ha ottenuto un risultato storico alle Finali Mondiali dell'International Collegiate Programming Contest (ICPC) 2025, aggiudicandosi la medaglia d'oro. L'evento, tenutosi a Baku, in Azerbaigian, dal 31 agosto al 5 settembre 2025, ha visto l'intelligenza artificiale competere secondo le rigorose regole dell'ICPC, dimostrando capacità di problem-solving di altissimo livello. Gemini 2.5 Deep Think ha affrontato con successo 10 dei 12 complessi problemi algoritmici proposti, completando la sfida entro il limite di cinque ore. Questo risultato lo avrebbe posizionato al secondo posto assoluto se confrontato con i team universitari partecipanti.
Un'impresa particolarmente notevole è stata la risoluzione del "Problema C", una sfida di ottimizzazione legata alla distribuzione di liquidi attraverso una rete di condotti, che si è rivelata insormontabile per tutti i team umani presenti. L'approccio di Gemini a questo problema ha comportato l'assegnazione di valori di priorità ai serbatoi e l'applicazione di algoritmi di programmazione dinamica e del teorema minimax per identificare la configurazione ottimale, evidenziando un significativo avanzamento nelle capacità di ragionamento astratto e creatività dell'IA. Il tempo totale impiegato da Gemini per le soluzioni corrette è stato di 677 minuti.
L'ICPC è riconosciuto a livello mondiale come la competizione di programmazione algoritmica universitaria più prestigiosa e longeva, attirando partecipanti da quasi 3.000 università in oltre 100 paesi. Questa vittoria segue il precedente successo di Gemini 2.5 Deep Think, che aveva già ottenuto una medaglia d'oro all'Olimpiade Internazionale della Matematica (IMO) nel luglio 2025, risolvendo cinque dei sei problemi proposti.
Il Dott. Bill Poucher, Direttore Esecutivo Globale dell'ICPC, ha commentato l'impresa: "L'ICPC è sempre stato incentrato sull'impostazione dei più alti standard nel problem-solving. Il successo di Gemini in questa arena, e il raggiungimento di risultati di livello oro, segna un momento chiave nella definizione degli strumenti di IA e degli standard accademici necessari per la prossima generazione." Poucher ha inoltre sottolineato come le competenze dimostrate da Gemini, quali la capacità di comprendere problemi complessi, sviluppare strategie di soluzione multi-step e implementarle correttamente, siano fondamentali non solo nella programmazione, ma anche in settori come la scoperta di farmaci, la progettazione di microchip e la ricerca scientifica in generale. Questi progressi rappresentano un momento cruciale nell'evoluzione dell'intelligenza artificiale, con modelli come Gemini 2.5 Deep Think che esibiscono capacità paragonabili o superiori a quelle umane in sfide di problem-solving complesse.