Baidu presenta i chip Kunlun M100/M300 e il modello Ernie 5.0 alla conferenza Baidu World 2025

Il colosso tecnologico Baidu Inc. ha tenuto la sua conferenza annuale di punta, Baidu World 2025, a Pechino il 13 novembre 2025. L'evento è stato il palcoscenico per l'annuncio di progressi cruciali sia nell'hardware che nel software dedicati all'intelligenza artificiale. I momenti centrali della presentazione sono stati il debutto della nuova generazione di chip proprietari Kunlun e il lancio del modello linguistico di grandi dimensioni aggiornato, Ernie 5.0. Questi sviluppi rafforzano in modo inequivocabile la rotta strategica intrapresa dall'azienda verso la piena autosufficienza tecnologica.

Le innovazioni hardware presentate sono di duplice natura, focalizzate su esigenze computazionali specifiche. Sono stati svelati due chip specializzati: il Kunlun M100, ottimizzato specificamente per l'inferenza su larga scala e la cui distribuzione è prevista per l'inizio del 2026, e l'M300, progettato per l'addestramento e l'inferenza di modelli multimodali ultra-grandi, il cui rilascio è programmato per l'inizio del 2027. Baidu ha inoltre introdotto due nuovi prodotti destinati ai supercomputer: il supernodo Tianchi 256, composto da 256 chip P800, che sarà disponibile nella prima metà del 2026, e il più potente Tianchi 512, che integra 512 chip P800, atteso per la seconda metà del 2026. Sviluppare chip in casa permette a Baidu di esercitare un controllo diretto sulle prestazioni e sui costi, mitigando al contempo i rischi derivanti dalle restrizioni all'esportazione di tecnologie occidentali.

Sul fronte software, l'attenzione si è concentrata su Ernie 5.0, un modello linguistico di grandi dimensioni notevolmente perfezionato. Questo modello opera su una base impressionante di 2,4 trilioni di parametri e vanta una capacità multimodale nativa per la comprensione e la generazione di contenuti in formati diversificati, inclusi testo, immagini, audio e video. La mole di parametri rende Ernie 5.0 circa il doppio più grande rispetto a sistemi concorrenti come Qwen3-Max di Alibaba e Kimi K2 di Moonshot AI, i quali superano il trilione di parametri. Shen Dou, Vicepresidente Esecutivo di Baidu, ha rimarcato che l'obiettivo di questi prodotti è quello di assicurare alle imprese cinesi “potenza di calcolo IA potente, economica e controllabile”.

L'urgenza di questi annunci è strettamente legata all'escalation delle tensioni geopolitiche, un fattore che spinge le aziende cinesi a cercare alternative interne per garantire la sicurezza delle proprie catene di approvvigionamento. Baidu, che investe nello sviluppo di chip proprietari fin dal 2011, beneficia di un sostegno strategico che sottolinea l'impegno statale nello sviluppo di una solida base nazionale di semiconduttori. Questa strategia di auto-approvvigionamento potrebbe, inoltre, aprire a Baidu nuove opportunità di guadagno attraverso la vendita dei chip Kunlun a clienti esterni, trasformando una necessità strategica in un potenziale flusso di entrate commerciali.

Per quanto riguarda l'andamento finanziario, al momento dell'annuncio, il 13 novembre 2025, le azioni di Baidu (BIDU) quotate alla Borsa di New York hanno chiuso a 121 dollari USA, registrando un calo del 2,5%. Parallelamente, tuttavia, le azioni della società hanno mostrato un incremento dello 0,8% durante le contrattazioni mattutine di giovedì a Hong Kong. La distribuzione graduale dei nuovi prodotti, che inizia con l'M100 nel 2026 e culmina con l'M300 nel 2027, evidenzia una strategia ben ponderata volta a integrare hardware e software, consolidando così la posizione di Baidu nel panorama globale dell'intelligenza artificiale.