Jeremy Dutcher ha nuovamente ottenuto il prestigioso Polaris Music Prize, questa volta per il suo album "Motewolonuwok". La cerimonia di premiazione si è tenuta il 16 settembre 2025 presso la Massey Hall di Toronto, segnando la seconda vittoria per l'artista, la prima risale al 2018 con "Wolastoqiyik Lintuwakonawa". In quell'occasione, il vincitore del 2025 è stato Yves Jarvis con l'album «All Cylinders».
Dutcher, artista Two-Spirit della Tobique First Nation, è celebrato per la sua capacità unica di fondere canzoni tradizionali con elementi neoclassici, jazz e pop. Il suo lavoro è riconosciuto a livello globale e include collaborazioni con musicisti di spicco.
Il Polaris Music Prize, istituito nel 2006, seleziona il miglior album canadese dell'anno basandosi esclusivamente sul merito artistico, indipendentemente dal successo commerciale o dal genere. Il premio è accompagnato da una dotazione di 30.000 dollari canadesi, finanziata dalla Slaight Family Foundation. A questi si è aggiunto il nuovo Polaris Song Prize di 10.000 dollari canadesi, assegnato a Mustafa per la composizione «Gaza Is Calling».
Nel 2025, 40 album sono stati nominati per il Polaris Music Prize, selezionati da 189 lavori presentati. La giuria, composta da 205 rappresentanti dei media, ha valutato gli album pubblicati tra il 1° aprile 2024 e il 1° maggio 2025. La short-list includeva 10 finalisti, e il vincitore è stato scelto da una giuria grandiosa.
Questa seconda vittoria consolida la posizione di Dutcher come primo artista nella storia del Polaris a vincere il premio due volte. Il suo operato non solo preserva e rivitalizza le tradizioni musicali indigene, ma le proietta anche in un contesto contemporaneo, dimostrando la vitalità e l'evoluzione della cultura Wolastoqey.
La musica di Dutcher attinge a registrazioni d'archivio di canzoni tradizionali Maliseet, molte delle quali rischiano di andare perdute, fungendo da ponte tra passato e presente. Il suo successo sottolinea l'importanza del riconoscimento del merito artistico nel settore musicale, premiando l'autenticità e la profondità creativa.