Presentazione del Calendario Pirelli 2026: "Elements", Un'Ode alla Profondità Femminile

Modificato da: Екатерина С.

La cinquantaduesima edizione del prestigioso Calendario Pirelli, intitolata "Elements" (Elementi), è stata svelata con grande risonanza il 14 novembre 2025, presso la storica Casa Municipale di Praga, nella Repubblica Ceca. Il fotografo e regista norvegese Sølve Sundsbø ha realizzato un’opera che ritrae undici donne di spicco, ognuna incarnando simbolicamente le forze primordiali della natura. Questo volume si discosta nettamente dal tradizionale sfarzo e dal glamour patinato dei decenni passati, concentrando la sua attenzione sul simbolismo intrinseco e sull'esplorazione del legame indissolubile tra la natura umana, le emozioni più intime e la costruzione dell'identità personale.

Il cast selezionato per questa edizione è composto da figure iconiche e influenti. Sundsbø ha scelto consapevolmente di lavorare con donne mature, dotate di una notevole esperienza di vita e di una profondità che egli rispetta profondamente per la loro capacità rappresentativa. Tra le partecipanti figurano nomi di altissimo calibro internazionale: Tilda Swinton, Isabella Rossellini, Luisa Ranieri, Venus Williams, Irina Shayk, Gwendoline Christie, Adria Arjona, Eva Herzigova, FKA Twigs, Susie Cave e Du Juan. È particolarmente degna di nota l'assenza totale di figure maschili in questa pubblicazione, una scelta che pone un accento deciso sulla celebrazione della diversità e dell'individualità femminile matura, esaltandone la complessità e la resilienza.

L'approccio creativo di Sundsbø, rinomato per il suo linguaggio visivo d'avanguardia e l'impiego di tecniche innovative come la scansione 3D e il ritocco manuale, si configura come un saggio visivo sulla persistenza e la forza degli archetipi culturali. Per raggiungere l'estetica desiderata del "realismo magico", Sundsbø ha adottato una metodologia ibrida, combinando sapientemente i metodi di ripresa digitali e analogici. Le sessioni fotografiche hanno avuto inizio in location naturali suggestive, tra cui Holkham Beach nel Norfolk e la campagna dell'Essex, per poi proseguire negli studi attrezzati di Londra e New York.

Nelle sessioni in studio, il fotografo ha sfruttato l'impatto scenografico di giganteschi schermi LED, utilizzati per ricreare sfondi che evocassero immagini naturali potenti — come tramonti infuocati, nuvole in movimento e fiamme vive — fungendo da palcoscenico per le modelle. Sundsbø ha chiarito che il suo obiettivo primario non era la rappresentazione letterale degli elementi, bensì la cattura delle emozioni, degli istinti e degli stati d'animo fondamentali dell'esperienza umana, quali la curiosità e l'anelito alla libertà. Un esempio eloquente è la raffigurazione di Eva Herzigova, che appare come una sirena, una rivisitazione moderna di un archetipo che rimanda direttamente alla celebre "Nascita di Venere" di Botticelli, intrisa di storia e mitologia.

Secondo le dichiarazioni rilasciate da Sundsbø stesso, la Pirelli gli ha concesso una libertà creativa pressoché illimitata. Le uniche richieste poste dall'azienda riguardavano la presenza di modelli femminili e l'adesione al tema della natura. In linea con le sensibilità contemporanee, i calendari Pirelli negli ultimi anni hanno progressivamente abbandonato la sessualità esplicita che li aveva caratterizzati in passato. Tuttavia, la cinquantaduesima edizione promette di essere non solo un capolavoro di estetica artistica e concettuale, ma anche un'opera di profonda e misurata sensualità, capace di stimolare l'immaginazione senza ricorrere alla volgarità.

Fonti

  • Corriere della Sera

  • Corriere della Sera

  • El País

  • El País

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