Il mercato delle fotocamere analogiche sta vivendo una notevole rinascita nel 2025, con marchi storici come Kodak, Fujifilm e Polaroid che riconquistano popolarità. Questa tendenza è guidata in modo significativo dall'interesse della Generazione Z, attratta dall'estetica, dalla nostalgia e dall'autenticità che contrastano con la perfezione digitale degli smartphone. Piattaforme come TikTok e Instagram sono diventate catalizzatori per la popolarità delle fotocamere a pellicola, poiché gli utenti cercano modi per distinguere i propri contenuti attraverso la grana e le imperfezioni tipiche dell'analogico, esprimendo così maggiore personalità e originalità.
Kodak ha risposto a questa domanda con il lancio della Charmera, una fotocamera che fonde un design retrò con funzionalità digitali moderne, mirando al mercato "retro-chic". Fujifilm, con la sua linea Instax, e Polaroid, con le sue fotocamere istantanee, stanno capitalizzando sul valore che i consumatori attribuiscono alla tangibilità e a un processo creativo più ponderato. Fujifilm ha registrato vendite record per quattro anni consecutivi, con le vendite Instax che hanno superato i 100 milioni di unità a livello globale, rappresentando oltre la metà del business delle fotocamere dell'azienda nel 2023.
La Kodak Charmera, ispirata alle fotocamere usa e getta degli anni '80, è una piccola fotocamera digitale da portachiavi che cattura foto e video, offrendo filtri in stile vintage e timbri data. Il suo design compatto, il prezzo accessibile e la possibilità di acquisto tramite "blind box" per un elemento di sorpresa e collezionabilità la rendono un oggetto ambito dai giovani. L'intero mercato delle fotocamere istantanee, guidato da marchi iconici come Polaroid, sta vivendo una rinascita, alimentata dalla nostalgia e dal desiderio di un'esperienza creativa tangibile. Si stima che il valore del mercato globale delle fotocamere istantanee fosse di circa 1,2 miliardi di dollari nel 2023, con proiezioni di crescita costante.
La Generazione Z vede nell'analogico un antidoto alla perfezione digitale, apprezzando la grana della pellicola e un processo più intenzionale che richiede maggiore selettività e cura nella composizione. Questo movimento non è solo una tendenza passeggera, ma una ricerca di autenticità e di un'esperienza tangibile in un mondo sempre più virtuale e dominato dall'intelligenza artificiale.