Nel marzo 2025, un mosaico di 35 metri quadrati risalente al periodo tardo romano o bizantino è stato scoperto nel quartiere di Özbilek, nella provincia di Diyarbakır, in Turchia. La scoperta è avvenuta durante la preparazione di una sepoltura.
Il mosaico presenta motivi geometrici e simboli religiosi, tra cui una Stella di David che racchiude una croce cristiana, insieme a un'iscrizione in greco antico composta da sei righe. L'iscrizione è considerata una petizione formale o una supplica spirituale, ma la traduzione è ancora in corso.
Le autorità locali hanno avviato gli scavi, coinvolgendo archeologi, storici dell'arte e restauratori. Il sito è stato protetto con geotessuto ed è stato dichiarato per la conservazione obbligatoria.
Gli esperti sottolineano l'eccezionalità di questa fusione iconografica, che offre nuove prospettive sul sincretismo tra le tradizioni ebraiche e cristiane. Questo tipo di iscrizione, combinata con immagini simboliche, è raro e solleva interrogativi sulle interazioni religiose e culturali nella regione durante quel periodo.
La scoperta del mosaico evidenzia come le antiche comunità convivevano, nonostante le differenze religiose.