Nella serata di domenica 5 ottobre 2025, intorno alle 18:30 WIB, gli abitanti di Cirebon e delle aree circostanti sono stati testimoni di uno straordinario evento celeste: una scia luminosa ha attraversato il cielo, accompagnata da un fragoroso boato che ha echeggiato in diverse regioni.
Questo fenomeno è stato confermato dal Professor Thomas Djamaluddin, ricercatore senior presso il Centro di Ricerca Spaziale dell'Agenzia Nazionale per la Ricerca e l'Innovazione (BRIN), come la caduta di una grande meteora nell'atmosfera terrestre. Secondo le analisi del Professor Djamaluddin, la meteora ha fatto il suo ingresso nell'atmosfera tra le 18:35 e le 18:39 WIB, provenendo da sud-ovest e dirigendosi verso il Mar di Giava, sorvolando le aree di Kuningan e Cirebon. L'attrito con l'aria densa ha generato un'onda d'urto udibile come un forte boato, registrato dalla Stazione Meteorologica, Climatologica e Geofisica (BMKG) di Cirebon alle 18:39:12 WIB.
Djamaluddin ha rassicurato che l'esplosione e la luce osservate dal pubblico non hanno rappresentato alcun pericolo, trattandosi di un normale accadimento naturale durante l'entrata di grandi meteore nell'atmosfera terrestre. Il BMKG di Kertajati ha specificato che le condizioni meteorologiche durante l'evento erano serene, con nuvolosità sparsa, e prive di nubi convettive che avrebbero potuto generare fulmini, unica causa di un simile boato. Sebbene siano state registrate lievi vibrazioni dai sismografi, il BMKG ha escluso la possibilità di un terremoto. L'agenzia ha inoltre chiarito che il monitoraggio di oggetti spaziali non rientra tra i suoi compiti primari, ma è di competenza di enti come il BRIN.
Numerosi residenti hanno descritto l'esperienza come sorprendente. Abitanti di Plumbon e Beber hanno riferito di aver udito forti boati accompagnati da vibrazioni delle finestre. Persone ad Astanajapura e Losari hanno osservato un lampo di luce bianco-azzurro nel cielo prima che si udisse il suono. Alcuni hanno persino segnalato vibrazioni avvertite fino a Tegal e Brebes. Questo tipo di fenomeni non è nuovo in Indonesia; un evento simile si verificò l'8 ottobre 2009 a Bone, Sulawesi Meridionale, causato dall'ingresso di un piccolo asteroide nell'atmosfera.
Il BRIN e il BMKG hanno confermato che l'evento del 5 ottobre 2025 non ha comportato rischi per la popolazione, ma i residenti sono incoraggiati a documentare e segnalare occorrenze simili per future analisi scientifiche. Il Professor Djamaluddin ha aggiunto che l'analisi dei dati provenienti da stazioni di osservazione e satelliti è in corso per determinare con precisione le dimensioni, la traiettoria e il punto d'impatto della meteora. Sebbene non vi siano state segnalazioni di detriti caduti in aree abitate, l'evento ha suscitato grande interesse scientifico e pubblico. Sebbene lo sciame meteorico delle Draconidi, che si verifica dal 6 al 10 ottobre, sia insignificante, è generato da particelle di polvere lasciate dalla cometa Giacobini-Zinner, come nel caso del meteorite trovato a Sumatra, che si ritiene abbia circa 4,5 miliardi di anni, e non sempre ha un enorme valore monetario.
La traiettoria della meteora è stata ricostruita dal sud-ovest, attraversando Kuningan e Cirebon, per poi concludersi nel Mar di Giava, generando un'onda d'urto che ha causato il boato udito dai residenti. Questo evento celeste, sebbene non pericoloso, ricorda la vastità e la dinamicità del cosmo che ci circonda. Ogni fenomeno celeste, da una pioggia di meteore a un'eclissi lunare, come quella visibile in Indonesia tra il 7 e l'8 settembre 2025, offre un'opportunità per riflettere sulla nostra posizione nell'universo e sull'incessante evoluzione cosmica. La scienza, attraverso enti come il BRIN, continua a studiare questi eventi per espandere la nostra comprensione del cosmo e del nostro posto al suo interno.